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Questa è un antica mia realizzazione (alcuni anni fa) quando mi dilettavo in "Loop" che risulta sempre "caruccia" da realizzare per voi o da riutilizzare per me, dato il suo ingombro contenuto e l'estrema versatilità d' uso.
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DESCRIZIONE:
L'antenna è semplice da fare. Costruita usando del comune cavo coassiale per trasmissioni CB, radioamatoriali, piccole radio libere, ecc.
siglato RG/213 o RG/8.. Adatta alla SOLA RICEZIONE.
Occorre:
1- +- 1,20 m. di Cavo RG213 (lunghezza affatto critica).
2- Condensatore variabile doppio statore (ex radio a valvole).
3- Scatolo in metallo (ho usato un antico contenitore da cucina in latta, con limoni annessi ).
4- Bocchettone da pannello.
Lo spezzone di cavo, della lunghezza di 1,20 e inserito in uno scatolo metallico (contenitore da cucina) nel quale andrà inserito un condensatore variabile a 2 sezioni da 250+ 250 pico Farad (il valore massimo della capacità non è critico).
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Attraverso un foto fuoriesce l'alberino su cui va inserita una manopola per la sintonia.
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Sul lato frontale dello scatolo, al cento in basso sotto la manopola di sintonia, va effettuato un secondo foro per linserimento di un bocchettone PL da pannello, ma il cavo che viene usato tra ricevitore è antenna (tipo RG58) può anche essere collegato direttamente all'interno senza usare i bocchettoni (PL femmina da pannello e PL maschio volante).
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ASSEMBLAGGIO:
Va tagliato il cavo alla lunghezza suindicata e distanziata appena la calza dal centrale.
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Le due calze, che escono appena dalla guaina, nera vanno inserite nei due fori laterali, quindi a massa, solidali allo scatolo metallico. Così si mantiene verticale il loop.
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I due cavi centrali, del coassiale, andranno collegati ai due statori del condensatore variabile (le due perti fisse) tramire die spezzoni di filo elettrico mentre la parte mobile del condensatore a cui è solidale l'alberino, ed il case dello stesso, vanno a massa tramite due viti che fissano il varialbile allo scatolo.
Il cavo di uscira (RG58) va così collegato:
L'anima del cavo tramite un condensatore da 100pF va ad uno dei due statori del condensatore variabile. La calza a massa (sullo statore del condensatore variabile).
Infine va interrotta la sola calza del loop a metà della spira (in alto) a 60cm. da uno degli estremi.
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Girando la manopola del condensatore variabile fino ad avere la massima ricezione (massimo fruscio di fondo) da 8 fino a 25 Mhz.
Se si vuole usare il loop per frequenze più basse (7 MHz. o meno) è semplicissimo.
Basta aumentarne la lunghezza (diametro della spira) o, ancor meglio, porre in parallelo al loop un condensatore fisso intorno ai 100 pF o maggiore.
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Buon assemblaggio e buona "simpatica" ricezione.
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Per ulteriori info inviatemi una e-mail > info@aeritel.com
'73 de Riccardo Giuliani - Ik7FMO
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Questa è un antica mia realizzazione (alcuni anni fa) quando mi dilettavo in "Loop" che risulta sempre "caruccia" da realizzare per voi o da riutilizzare per me, dato il suo ingombro contenuto e l'estrema versatilità d' uso.
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DESCRIZIONE:
L'antenna è semplice da fare. Costruita usando del comune cavo coassiale per trasmissioni CB, radioamatoriali, piccole radio libere, ecc.
siglato RG/213 o RG/8.. Adatta alla SOLA RICEZIONE.
Occorre:
1- +- 1,20 m. di Cavo RG213 (lunghezza affatto critica).
2- Condensatore variabile doppio statore (ex radio a valvole).
3- Scatolo in metallo (ho usato un antico contenitore da cucina in latta, con limoni annessi ).
4- Bocchettone da pannello.
Lo spezzone di cavo, della lunghezza di 1,20 e inserito in uno scatolo metallico (contenitore da cucina) nel quale andrà inserito un condensatore variabile a 2 sezioni da 250+ 250 pico Farad (il valore massimo della capacità non è critico).
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Attraverso un foto fuoriesce l'alberino su cui va inserita una manopola per la sintonia.
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Sul lato frontale dello scatolo, al cento in basso sotto la manopola di sintonia, va effettuato un secondo foro per linserimento di un bocchettone PL da pannello, ma il cavo che viene usato tra ricevitore è antenna (tipo RG58) può anche essere collegato direttamente all'interno senza usare i bocchettoni (PL femmina da pannello e PL maschio volante).
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ASSEMBLAGGIO:
Va tagliato il cavo alla lunghezza suindicata e distanziata appena la calza dal centrale.
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Le due calze, che escono appena dalla guaina, nera vanno inserite nei due fori laterali, quindi a massa, solidali allo scatolo metallico. Così si mantiene verticale il loop.
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I due cavi centrali, del coassiale, andranno collegati ai due statori del condensatore variabile (le due perti fisse) tramire die spezzoni di filo elettrico mentre la parte mobile del condensatore a cui è solidale l'alberino, ed il case dello stesso, vanno a massa tramite due viti che fissano il varialbile allo scatolo.
Il cavo di uscira (RG58) va così collegato:
L'anima del cavo tramite un condensatore da 100pF va ad uno dei due statori del condensatore variabile. La calza a massa (sullo statore del condensatore variabile).
Infine va interrotta la sola calza del loop a metà della spira (in alto) a 60cm. da uno degli estremi.
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Girando la manopola del condensatore variabile fino ad avere la massima ricezione (massimo fruscio di fondo) da 8 fino a 25 Mhz.
Se si vuole usare il loop per frequenze più basse (7 MHz. o meno) è semplicissimo.
Basta aumentarne la lunghezza (diametro della spira) o, ancor meglio, porre in parallelo al loop un condensatore fisso intorno ai 100 pF o maggiore.
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Buon assemblaggio e buona "simpatica" ricezione.
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Per ulteriori info inviatemi una e-mail > info@aeritel.com
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