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Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

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  • Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

    Ciao a tutti,

    potreste suggerirmi un metodo affidabile per misurare la frequenza di risonanza di una trappola coassiale realizzata con cavo coassiale?
    Il manuale del mio RigExpert propone il metodo di seguito illustrato.
    Voi come fate?

    73' e buona Pasqua a tutti
    iw7dmh
    Enzo
    File allegati
    Iscritto alla sezione ARI di LECCE www.arilecce.it

  • #2
    Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

    Ciao Enzo,
    io ho usato il miniVNA per quel paio di volte che ho "trappolato".
    73 de IK0VVE Max
    www.ik0vve.net

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    • #3
      Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

      Originariamente inviato da IK0VVE Visualizza il messaggio
      Ciao Enzo,
      io ho usato il miniVNA per quel paio di volte che ho "trappolato".
      Ok Max, ma hai usato lo stesso sistema? Cioè un cavetto in prossimità della trappola?
      Oppure c'è qualche altro modo?
      Iscritto alla sezione ARI di LECCE www.arilecce.it

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      • #4
        Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

        No, ho attaccato la trappola ai BNC DUT e DET e tramite uno swap nel range di risonanza della trappola ho visualizzato dove risuona. Al seguente link puoi trovare un OM che ha usato i miei stessi mezzi http://www.iz8huj.it/dipo.html
        Qui http://www.arifidenza.it/ProgettiSoc...D/Trappole.pdf c'è un metodo molto più elegante...
        Ultima modifica di IK0VVE; 18-04-14, 20:42.
        73 de IK0VVE Max
        www.ik0vve.net

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        • #5
          Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

          purtroppo non ho mai provato col rig expert, e non so come funziona, però provai alcuni anni fa un mfj che avva una testina apposita che doveva essere avvicinata alla trappola come nella figura che hai postato.
          col minivna, in modo transmission, collego la trappola al dut e al det e verifico dove l'attenuazione è maggiore , ha funzionato benissimo per il dipolo 80 160.
          il metodo di Lucio è molto più professionale e mi riprometto di costruire tutto il set up per le misure future.
          73
          73 de Marco

          https://clublog.org/livestream/ik2clb

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          • #6
            Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

            Grazie per i link,

            l'articolo di Lucio mi era sfuggito. Ora vedrò di fare qualche prova.
            73' iw7dmh
            Iscritto alla sezione ARI di LECCE www.arilecce.it

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            • #7
              Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

              Originariamente inviato da IK2CLB Visualizza il messaggio
              il metodo di Lucio è molto più professionale e mi riprometto di costruire tutto il set up per le misure future.
              L'articolo di Lucio è molto chiaro e fatto molto bene, ma il suo test set con le resistenze è inutile: la risonanza è la stessa che si ha collegando il circuito LC direttamente tra DUT e DET.
              73 de Guido, ik2bcp

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              • #8
                Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                cari amici vi dico la verità mi sono auto costruito un monopolo di una W3DZZ lo collegato al mio accordatore da palo un MFJ-998RT e vi dico va bene un lato da 10.07 lo messo ad L inverter quindi ho in verticale 7m mentre il resto dei 3.07m stanno in orizzontale e seguono una bobina formata da 4,5 spire in coassiale RG-58 su un diametro di 40mm poi si aggiungono gli altri 6.70 di filo fino al isolatore in pratica una vera chicca per chi ha problemi di spazio ma c'è sempre bisogno di un accordatore e questo è l'unico neo ma per il resto va bene 73 a tutti

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                • #9
                  Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                  Ciao Guido, metto uno stralcio del documento di iw2fnd che si trova a questo indirizzo:
                  http://www.arifidenza.it/ProgettiSoc...D/Trappole.pdf
                  Originariamente inviato da iw2fnd in his document
                  .....Infatti molti utilizzano l'accoppiamento induttivo per verificare ove vi sia l'assorbimento di RF e quindi determinare la frequenza di risonanza della trappola. Purtroppo l'accoppiamento induttivo genera una mutua induttanza che falsa la misura di risonanza. Così al variare dell'accoppiamento varia anche il valore della mutua induttanza e di conseguenza anche la frequenza di risonanza. Inoltre il metodo è poco pratico nel caso di trappole coassiali, ove l'armatura esterna del condensatore scherma la bobina interna dalla captazione della RF.
                  In altre parole il suddetto metodo non và bene per tutte le trappole ed è fortemente dipendente dall'operatore, al punto da non rendere ripetitiva la misura sulla stessa trappola...
                  Originariamente inviato da ik2bcp
                  L'articolo di Lucio è molto chiaro e fatto molto bene, ma il suo test set con le resistenze è inutile: la risonanza è la stessa che si ha collegando il circuito LC direttamente tra DUT e DET.
                  Mi pareva di aver capito che Lucio intendesse dire che il metodo "normale" non funziona allo stesso modo con trappole fatte con cavo coassiale e trappole in filo con capacità in parallelo.
                  Io ho provato solo con trappole in filo e mai in coax, non ho riscontri quindi.

                  73 de Marco
                  73 de Marco

                  https://clublog.org/livestream/ik2clb

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                  • #10
                    Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                    Originariamente inviato da IK2CLB Visualizza il messaggio
                    Mi pareva di aver capito che Lucio intendesse dire che il metodo "normale" non funziona allo stesso modo con trappole fatte con cavo coassiale e trappole in filo con capacità in parallelo.
                    Ciao Marco,
                    non mi riferivo all'accoppiamento induttivo, mi riferivo al suo Test-Set con le resistenze, fatto perché "Volendo utilizzare il MiniVNA in modalità
                    trasmission mode come "network analyzer" mi sono trovato con i connettori aventi impedenza 50 Ohm. Difficilmente una trappola posta nel contesto di un'antenna vede ai suoi morsetti un'impedenza di 50 Ohm, di solito è più alta. Infatti, l'impedenza che una trappola si trova a vedere alla risonanza dipende da molti fattori ma comunque è più di 50 Ohm."

                    La frequenza di risonanza misurata con il MiniVNA è uguale sia che si usi il suo test-set con le resistenze, sia che si colleghi direttamente la trappola tra DUT e DET senza altri componenti.
                    73 de Guido, ik2bcp

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                    • #11
                      Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                      Forse sarebbe bene dare anche una occhiata a quello che ci si può aspettare da una trappola in cavo in termini di rendimento generale. 73'

                      http://www.w8ji.com/traps.htm
                      I4ZSQ Silvano

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                      • #12
                        Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                        grazie per le delucidazioni.
                        73 de Marco

                        https://clublog.org/livestream/ik2clb

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                        • #13
                          Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                          Visto il nome... se non si hanno esigenze particolari, forse vale la pena dedicare tempo e risorse, nell'individuare soluzioni che non le richiedono, ce ne sono diverse...
                          DX ! What else !?

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                          • #14
                            Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                            Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
                            Visto il nome... se non si hanno esigenze particolari, forse vale la pena dedicare tempo e risorse, nell'individuare soluzioni che non le richiedono, ce ne sono diverse...
                            Io vorrei realizzare un dipolo rotativo 30-40.
                            Ora ho un elemento di alluminio lungo 15 metri che alimento con una linea bifilare da 450 Ohm. Per i 40 devo necessariamente accordare. E' per tale ragione che ho pensato ad una trappola in cavo coassiale.
                            La soluzione delle trappole è molto diffusa per questo tipo di antenna.
                            Dovrei cercare di capire quale sistema è meno efficiente tra trappola e linea bifilare.

                            73' enzo
                            iw7dmh
                            Iscritto alla sezione ARI di LECCE www.arilecce.it

                            Commenta


                            • #15
                              Re: Misurare trappole realizzate con cavo coassiale

                              Ne ho appena realizzato uno con trappola in filo di rame e stub in cavo coassiale ( come capacità) e sorretto da due canne in fibra.
                              Prenderà il posto della moxon e vedremo come va, con l'accordo ho fatto test veloci e pare andare bene, sul campo non dovrebbe deludere, non risulta nemmeno troppo corto in 40.
                              73 de Marco

                              https://clublog.org/livestream/ik2clb

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                              Sto operando...
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