annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Invertd L , quale filo ?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Invertd L , quale filo ?

    Ciao a tutti,
    stavo iniziando i preparativi in vista del prossimo inverno e vorrei provare
    una cosidetta inverted L.
    Mi chiedevo se usare una semplicissima trecciola zincata nuda od al limite inox
    potrebbe andar bene.
    Preferirei appunto qualcosa di simile per motivi di peso e resistenza
    ma gradirei conoscerne anche le eventuali controindicazioni
    come ad esempio la bontà elettirca e la potenza sopportata.
    Cordiali saluti.
    73 Simone IZ5DKJ

    https://www.qrz.com/DB/IZ5DKJ

  • #2
    Re: Invertd L , quale filo ?

    Ho fatto una semplice simulazione con EZNEC della inverted L che avevo io qualche tempo fa. (verticale 10 metri e tratto orizzontale di 12.2 metri con 5 radiali da 10 metri). I casi sono: rame oppure filo di zinco. La differenza di guadagno è di 3 centesimi di dB. Elettricamente non ci sono differenze invece dal punto di vista meccanico e dell' attacco della corrosione lo zinco è decisamente più robusto. Il problema del filo zincato è che non si salda.
    73 Godifredo

    Commenta


    • #3
      Re: Invertd L , quale filo ?

      Ma secondo voi, quel filo inox che vendono per le recinzioni elettriche ?
      Costa niente ed è resistente, ma come resistenza elettrica ?
      DX ! What else !?

      Commenta


      • #4
        Re: Invertd L , quale filo ?

        Originariamente inviato da IZ5DKJ Visualizza il messaggio
        Ciao a tutti,
        stavo iniziando i preparativi in vista del prossimo inverno e vorrei provare
        una cosidetta inverted L.
        Mi chiedevo se usare una semplicissima trecciola zincata nuda od al limite inox
        potrebbe andar bene.
        Preferirei appunto qualcosa di simile per motivi di peso e resistenza
        ma gradirei conoscerne anche le eventuali controindicazioni
        come ad esempio la bontà elettirca e la potenza sopportata.
        Cordiali saluti.
        IN TEORIA: la potenza applicabile e la bontà del conduttore sono sempre funzione dell'effetto pelle del conduttore utilizzato. Da tener presente inoltre che - come sicuramente saprai - non vale il vecchio calcolo della corrente sviluppata dalla potenza applicata per dimensionare il diametro del conduttore, in quanto la resistività del conduttore alla DC e la resistività alla RF a 30 MHz hanno un rapporto di 1 a 10 tipicamente. La cosa migliora se lavori in bande basse, ma a quel punto entra in gioco la Z al punto di alimentazione che tipicamente è molto bassa per via della scarsa efficienza dell'antenna stessa, e quindi farà aumentare la corrente che scorre nel filo. Quindi, treccia obbligatoria e poi un paio di conti spannometrici.

        IN PRATICA: non ho mai preso in considerazione tutto ciò, i miei 100 W li ho tranquillamente gestiti con un mmq di filo. L'unica regola d'oro è MAI filo rigido. Sempre treccia per mitigare al massimo l'effetto pelle. Accordatore, filo e radio, e un po di fantasia per realizzare sostegni dappertutto
        Cris IZ0IEN
        http://www.technecom.it
        Founder of FOC - Frigo Operators Club
        Member of SOC #990 - Second Operator Class
        Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

        Commenta


        • #5
          Re: Invertd L , quale filo ?

          Il problema sezione, per quanto riguarda la potenza sopportata, per mia esperienza, non esiste.
          Una trecciolina telefonica, rosso bianca, regge tranquillamente il legal power americano (1.5kw), la trecciola usata negli impianti elettrici... non ne parliamo nemmeno, oltre il 1.5mm è uno spreco di materiale e peso !

          Mi ricordo un amico che aveva fatto un dipolo per gli 80m con il 6mm !
          Piegava il traliccio !
          DX ! What else !?

          Commenta


          • #6
            Re: Invertd L , quale filo ?

            Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
            Il problema sezione, per quanto riguarda la potenza sopportata, per mia esperienza, non esiste.
            Una trecciolina telefonica, rosso bianca, regge tranquillamente il legal power americano (1.5kw)
            doppino rigido ?? o doppino a treccia ?
            Cris IZ0IEN
            http://www.technecom.it
            Founder of FOC - Frigo Operators Club
            Member of SOC #990 - Second Operator Class
            Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

            Commenta


            • #7
              Re: Invertd L , quale filo ?

              Rigido Cris, questo :





              In casa ne ho sempre avuto molto... per motivi professionali, quindi già da swl ne "sciupavo" (a detta di mio babbo...) centinaia di metri in prove varie, da OM, all'inizio ero molto titubante, poi ho provato e non ho mai riscontrato problemi anche con potenza, ho fatto anche la prova "calore", toccandolo dopo poco un furioso pileup in 40m, e quindi mi sono convinto che va bene, ed anche dannatamente resistente meccanicamente !
              L'unica pecca è che tende ad annodarsi, tanto è fine e "riccio".
              Che dissipi rf ? Chissà.... ma se non genera calore...
              DX ! What else !?

              Commenta


              • #8
                Re: Invertd L , quale filo ?

                Il tuo amico che ha utilizzato la cordina di rame da 6 mm non è uno stupido, soprattutto per le bande 80 e 160m una sezione radiante maggiore implica un rendimento superiore dell'antenna, non parliamo poi in 630m ove ti rendi conto visivamente della differenza.
                Da attendibilissimi esperimenti delle forze armate americane, già dagli anni 20 per le Mf e Lf si utilizzava un radiatore verticale composto da una serie di fili paralleli e uniti da dei supporti circolari o a crociera, così da realizzare una specie di grosso tubo radiante.
                Ho realizzato in base a queste dispense (quasi dei bellissimi fumetti disegnati a mano con mille dettagli tecnici) una serie di radiatori verticali multi filo e in 630 m ho potuto apprezzare notevoli vantaggi, quindi il mio consiglio è quello di utilizzare questi sistemi composti da più fili per le bande più basse, ovviamente non esitare ad utilizzare cordina multi trefoli in rame ed esagerato numero di radiali .
                Ciò per Rendimento, non certo per dispersione della potenza in gioco.
                http://www.iz7pdx.it
                http://www.facebook.com/pages/Iz7pdx...64912436856097
                http://www.hrdlog.net/ViewLogbook.aspx?user=IZ7PDX
                http://www.youtube.com/user/IZ7PDX

                73 de Luigi
                IQ7GC - IJ7A - ID8/IQ8CS Team - JN80 MF-LF-VLF Club.

                Commenta


                • #9
                  Re: Invertd L , quale filo ?

                  Ciao Luigi,

                  per le onde lunghe o VLF non metto bocca, ma per le hf, io ho sempre trovato documenti che indicano la sezione del filo irrilevante per quanto riguarda il guadagno, si trova qlc anche sull'antenna book.
                  Gli stessi Eznec o Mmana sono in grado di simulare le differenze di gain usando sezioni diversi, e le differenze sono davvero minime.


                  Da un interessante articolo su Eham.

                  La differenza c'è per quanto riguarda la larghezza di banda, ma anche in questo caso, per noi OM cambia poco, un dipolo per gli 80m, che sia fatto con un filo da 1,5mm o da 6mm, non riuscirà mai a coprire bene cw e ssb,
                  un dipolo per i 20m, non avrà problemi a coprite tutta la banda, anche se fatto con un 1,5mm.
                  Allora meglio usare più fili in parallelo, che se non erro è quanto dici di aver fatto tu per le VLF in verticale.
                  Sistema che era usato anche ai tempi delle prime comunicazioni radio, appunto in VLF.

                  Per quanto riguarda le HF, non ho mai letto niente riguardo l'efficienza delle antenne legata appunto alla sezione dei fili, se hai qlc da linkare o postare, ben venga !
                  DX ! What else !?

                  Commenta


                  • #10
                    Re: Invertd L , quale filo ?

                    Grazie per la tabbella Enrico, mancano peró i 160m, banda per la quale il delta aumenta ancora...
                    Se consideri un sistema così sacrificato come una L invertita per la top band, ove le perdite verso terra sono davvero ostiche, l'importanza di ottimizzare la corrente che scorre nel radiatore è l'unica possibilità che hai per avere una resa accettabile.
                    Come ho prima detto e anche tu osservi, per le bande più alte tale principio perde valenza ma non mi sembra che la domanda sia riferita alla porzione alta delle hf.
                    Comunque mi piacerebbe approfondire l'argomento ma contestualmente non dispongo di schemi o link sul web.
                    http://www.iz7pdx.it
                    http://www.facebook.com/pages/Iz7pdx...64912436856097
                    http://www.hrdlog.net/ViewLogbook.aspx?user=IZ7PDX
                    http://www.youtube.com/user/IZ7PDX

                    73 de Luigi
                    IQ7GC - IJ7A - ID8/IQ8CS Team - JN80 MF-LF-VLF Club.

                    Commenta


                    • #11
                      Re: Invertd L , quale filo ?

                      Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
                      L'unica regola d'oro è MAI filo rigido. Sempre treccia per mitigare al massimo l'effetto pelle.
                      Elettricamente, la normale treccia di rame si comporta come se fosse un conduttore unico, non è filo "litz" in cui ogni conduttore è isolato, quindi, per l'effetto pelle non cambia nulla, o mi sfugge qualcosa?
                      Per quanto riguarda il diametro del conduttore, ad un maggiore diametro corrisponde un Q più basso, ovvero una larghezza di banda più ampia.
                      La resistività del conduttore è significativa quando la resistenza elettrica ha un valore comparabile con l'impedenza dell'antenna.
                      73 de Guido, ik2bcp
                      Ultima modifica di ik2bcp; 02-08-13, 22:49.

                      Commenta


                      • #12
                        Re: Invertd L , quale filo ?

                        Per la mia inverted L in 160 utilizzo del filo di alluminio da 0,8 mm di diametro di quelli utilizzati per le saldatrici elettriche, ottima resistenza al vento e ottima resa, inoltre essendo leggerissimo il tratto orizzontale flette pochissimo rispetto al filo in rame che utilizzavo in precedenza.
                        Si trova in tutti i negozi per hobbistica.

                        Commenta


                        • #13
                          Re: Invertd L , quale filo ?

                          Originariamente inviato da ik2bcp Visualizza il messaggio
                          Elettricamente, la normale treccia di rame si comporta come se fosse un conduttore unico, non è filo "litz" in cui ogni conduttore è isolato, quindi, per l'effetto pelle non cambia nulla, o mi sfugge qualcosa?
                          Per quanto riguarda il diametro del conduttore, ad un maggiore diametro corrisponde un Q più basso, ovvero una larghezza di banda più ampia.
                          La resistività del conduttore è significativa quando la resistenza elettrica ha un valore comparabile con l'impedenza dell'antenna.
                          73 de Guido, ik2bcp
                          Quoto al 101% Guido.
                          Per quanto ci riguarda, da un punto di vista pratico, il sistema "cage wires" serve esattamente ad aumentare la banda passante del sistema radiante grazie all'abbassamento del Q. Considerate le frequenze in uso, gli altri effetti, pur presenti, non sono tangibili nel modo più assoluto.
                          Ritengo molto improbabile che qualcuno possa apprezzare "su strada" i 0,xx dB di differenza, che comunque ci sono, su onde corte/medio-corte.

                          Per dirne una, utilizzando la nota "canna da pesca" da 18m come radiatore 1/4 onda in 80m, o come parte di un sistema inv-L in 160, nastrandoci sopra 4 fili paralleli (ovviamente non fino al sottile puntale) invece del classico singolo conduttore, si ottiene un incremento della banda passante, ben apprezzabile e di tutto rispetto.

                          Joe/BLB
                          Ultima modifica di IT9BLB; 19-08-13, 22:33.
                          73 de Joe, IT9BLB - NO FT8/4 operator: I operate my
                          station. I do not allow my computer to play with another
                          computer using my station!

                          Commenta


                          • #14
                            Re: Invertd L , quale filo ?

                            Mai letto che si debba utilizzare fili di maggior diametro per maggiori potenze.Per maggior larghezza di banda si - per supportare maggiori potenze no. Io sui 160 QRO Om Power --- inverted L 26 metri vert. poi 16 metri orizz. Tratto verticale filo elettrico 1,5mmq attorcigliato al palo -- tratto vericale filo Copperweld -- acciaio riverstito rame da zero,5 mmq..... Poi 8 radiali un quarto onda sopraelevati dal terreno.

                            Franco i1fqh
                            Ultima modifica di i1fqh; 21-08-13, 23:06.

                            Commenta

                            Sto operando...
                            X