annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Yet another J Pole

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Yet another J Pole

    si, ma di stagione, visto l'inizio scoppiettante di questi primi giorni di Maggio, i 6m si prestano senz' ombra di dubbio ad essere presidiati.

    Il tutto nasce un paio di settimane fa, quando I4JED si presenta alla porta con una verticale CB 1/2 onda in mano, tralascio sul luogo del recupero....
    a parte il cimino ripiegato e un pò d'ossido, tutto il resto si presentava abbastanza bene, abbastanza per pensare al riutilizzo.
    5 metri di alluminio in 5 sezioni telescopiche sono quanto utile per 1/2 +1/4 d'onda in 6m, ovvero la nostra J pole o Zepp. La J pole è sostanzialmente una end fed con linea di trasformazione d'impedenza ad 1/4 d'onda, in pratica alimentiamo la nostra 1/2 onda tramite una linea 1/4 d'onda (questa con impedenza caratteristica di una linea con 2 conduttori paralleli ad una certa distanza), ah già, il secondo conduttore (tubino diametro 25mm,
    come quello di partenza della ex CB) recuperato da pezzi di una PKW 40m, a svolgere pure la funzione di contrappeso.

    Appurata la disponibilità dell'hardware necessario, compreso dei supporti di alluminio ed isolanti (per sorreggere il tubo aggiunto), gentilmente realizzati da un mio collega….IZ4DLR, si passa alla modellazione Software tramite il solito MMANA, inseriti i parametri dimensionali dell'harware disponibile, taper, lunghezze sezioni, nel giro di qualche prova raggiungo velocemente la lunghezza dello stilo, della linea, della separazione dei conduttori e del punto di alimentazione, vedi progetto in allegato.

    l'idea era quella di metterla a testa in giù (come nel caso dello Zeppeling…da li il nome, credo) partendo dalla sommita del traliccio, pertanto i plot li ho realizzati all'altezza di 15m, dove si evince una copertura di 360° con un guadagno massimo di 6dBi ad un angolo di 4°, esattamente quanto un dipolo alimentato al centro appeso a partire dalla stessa altezza (che avrei potuto realizzare con 2 semplici fili !).

    E se lo avessi messo orizzontale, il dipolo dico, avrei ottenuto lo stesso angolo di radiazione, messo all’atezza di ancoraggio della Jpole (20 metri) e nelle direzioni utili 1.5 dBi di guadagno in più, vedi compare.

    Per chi ha ancora voglia di costruirla e non è avezzo al file mmana, lo stelo è lungo complessivamente 4.37m, la prima sezione di diametro 25mm 0.8m, 22mm 1.0m, 19mm 1.0m, 16mm 1.0m, 13mm quanto serve ad arrivare ai 4.37m.
    La linea parallela di diametro 25mm 1.43m, la distanza tra i due tubi con un interasse di 9cm e il punto di alimentazione a 12cm dal basso.

    L’antenna è stata testata a terra, non sono serviti ritocchi di sorta, allego alcune immagini dei dettagli costruttivi…..è si trova già in posizione definitiva.

    Non amo particolarmente questa banda, il tutto è nato per caso, la curiosità di approfondire la end fed e testare il flex in 6m hanno fatto il resto.

    73, LEC
    File allegati

  • #2
    Re: Yet another J Pole

    Grazie Claudio,
    volevo fare il dxcc in 6 metri senza antenna, usando quella dei 40 come al solito, ma siccome ho un pò di alluminio sparso vedrò se riesco a far qualcosa,
    Rino

    Commenta


    • #3
      Re: Yet another J Pole

      Bravo Claudio, ottima la tua idea di riciclare una vecchia antenna e giustissime le osservazione e i raffronti con un semplice dipolo filare.
      L Jpole è una valida antenna per ogni evenienza e in molti casi la preferisco alle yagi, soprattutto in questa banda magica ove spesso il segnale non ha una precisa direzione e quindi puoi ascoltare con un discreto guadagno a 360°.

      Si realizza con poca spesa anche con tubi di alluminio nuovi comprati in ferramenta ma addirittura puoi utilizzare la parte finale dei pali zincati per antenne televisive, con uno classico lungo 10 metri avrai un supporto di rialzo di 6 metri circa e il resto lo sfrutti per la Jpole, non è bellissimo da vedere ma non si nota più di tanto.

      Ne ho realizzate per diverse bande e non ho mai riscontrato grossi problemi di noise, ma proprio in questi giorni avevo una pazza idea che probabilmente non riuscirò mai a realizzare, ovvero alla classica Jpole bi-banda 144-430Mhz aggiungere la risonanza per i 50Mhz !

      Qualcuno ci ha mai provato o conosce schemi e misure di questo utopistico progetto?
      http://www.iz7pdx.it
      http://www.facebook.com/pages/Iz7pdx...64912436856097
      http://www.hrdlog.net/ViewLogbook.aspx?user=IZ7PDX
      http://www.youtube.com/user/IZ7PDX

      73 de Luigi
      IQ7GC - IJ7A - ID8/IQ8CS Team - JN80 MF-LF-VLF Club.

      Commenta


      • #4
        Re: Yet another J Pole

        Ok Claudio perdonami se proseguo sul tuo post ma non mi sembra il caso di aprirne uno nuovo, trattasi ancora di una Jpole...
        Cercando informazioni sul web sono capitato sul sito di VE3SQB che propone una jpole tripla banda della quale non mi convince il feed, ovvero non ho certezza che possa essere unico per le tre bande ? Nell'esempio per frequenze 144-220-440MHz (vedi immagine allegata).


        Comunque la speranza di sperimentare un jpole in fondamentale per i 6-2m e 70cm resta viva e incoraggiata dal metodo "empirico" che il team della ARROWS ha utilizzato per la loro Open Stub J-Poles.
        vedi sito http://www.arrowantennas.com/osj/j-pole.html

        Non ho ancora portato avanti questa mia idea magari troppo banale suggerita da una costanza di rapporto tra le dimensioni degli elementi della J aperta nelle tre bande, le immagini sono più esplicite delle parole.... osservando




        ...possiamo notare che l'elemento corto della 50 è quasi della stessa lunghezza dell'elemento lungo della 145 che ha sua volta ha l'elemento corto pari all'elemento lungo della 430, ovvero gli elementi in comune sono 150cm (50Mhz), 152cm e 52cm (145Mhz) e in fine 51cm (430Mhz).
        Esisterà magari un modo di alimentare gli elementi medi ottenendo la risonanza su tutte le 3 bande?
        si lo so... questa è fantascienza ma concedetemi di sognare e appena ho tempo ci provo
        File allegati
        http://www.iz7pdx.it
        http://www.facebook.com/pages/Iz7pdx...64912436856097
        http://www.hrdlog.net/ViewLogbook.aspx?user=IZ7PDX
        http://www.youtube.com/user/IZ7PDX

        73 de Luigi
        IQ7GC - IJ7A - ID8/IQ8CS Team - JN80 MF-LF-VLF Club.

        Commenta


        • #5
          Re: Yet another J Pole

          Nel vecchio qth ne avevo fatta una per i 10m utilizzando l'adattatore LC tipo questo:


          .... anche se MMANA dava solo un piccolo guadagno rispetto ad una GP il confronto diretto con una Ultrabeam verticale 6-40m che in 10m aveva 4 radiali tagliati + altri 20 per le altre bande dava delle differenze di segnale su certe angolazioni davvero incredibili.
          Ne avevo fatta anche una filare tipo J-pole usando della piattina di una g5rv e andava altrettanto bene , insomma e' un antenna che funziona al primo colpo e che ha un buon rendimento senza dover diventare matti con radiali ovunque.
          http://www.hamradioweb.org/forums/sh...ad.php?t=15341
          '73 de IZ1NGW Dario
          Ten Tec Orion ,FT-991a , SunSdr2, Ameritron AL-800 e fili vari GRT#893
          http://digilander.libero.it/iz1ngw/
          http://www.bolognesi.net/negozio/
          http://www.gommaliquida.it

          Commenta


          • #6
            Re: Yet another J Pole

            Ragazzi, visti i rilanci, questa soluzione sembrerebbe decisamente gradita, non per gettare acqua sul fuoco, ma l'approfondimento teorico e pratico di questa end-fed mi ha evidenziato più ombre che luci.

            Pratica per le VHF, ma già in 6m 4,5 metri di lunghezza non sono trascurabili, funzionalmente è equivalente a una 1/2 onda alimentata al centro, quest'ultima oltre alle dimensioni inferiori, è costruttivamente più semplice ed un choke nel punto di alimentazione ci tutela dalla corrente di modo comune, non altrettanto si può dire della J Pole, nonostante la linea agisca anche da contrappeso.

            Se impiegata in VHF con potenze limitate, probabilmente non ci sono apprezzabili problemi nello shack, in HFcon un PA a seguire non ne sarei altrettanto sicuro, salvo usare come cavo di alimentazione dei multipli dispari di 1/4 d'onda.

            In HF le dimensioni diventano importanti, se l'esigenza è per una verticale "radials free" alimentata in basso, si può eliminare la linea rigida di adattamento (1/4 d'onda) e adottare la soluzione indicata da Dario, tenendo presente che per minimizzare la corrente di modo comune, un piccolo contrappeso di 0,05 d'onda è necessario e che le tensioni in gioco (date un occhio al dimensionamento del circuito LC proposto) sono molto alte nel punto di alimentazione e spropositate all'estremo del contrappeso (migliaia di Volt).

            ps
            Rino, la curiosità me la sono tolta, se passi per Bologna ti eviti la costruzione.........

            73, LEC

            Commenta


            • #7
              Re: Yet another J Pole

              Se qualcuno ha voglia di provarci, questa soluzione 'cut and try' realizzata in cavo coax eliminerebbe molte complicazioni meccaniche. Le misure indicate si riferiscono alla banda dei 14 MHz.
              File allegati
              I4ZSQ Silvano

              Commenta


              • #8
                Re: Yet another J Pole

                Originariamente inviato da I4LEC Visualizza il messaggio
                Ragazzi, visti i rilanci, questa soluzione sembrerebbe decisamente gradita, non per gettare acqua sul fuoco, ma l'approfondimento teorico e pratico di questa end-fed mi ha evidenziato più ombre che luci.

                Pratica per le VHF, ma già in 6m 4,5 metri di lunghezza non sono trascurabili, funzionalmente è equivalente a una 1/2 onda alimentata al centro, quest'ultima oltre alle dimensioni inferiori, è costruttivamente più semplice ed un choke nel punto di alimentazione ci tutela dalla corrente di modo comune, non altrettanto si può dire della J Pole, nonostante la linea agisca anche da contrappeso.

                Se impiegata in VHF con potenze limitate, probabilmente non ci sono apprezzabili problemi nello shack, in HFcon un PA a seguire non ne sarei altrettanto sicuro, salvo usare come cavo di alimentazione dei multipli dispari di 1/4 d'onda.

                In HF le dimensioni diventano importanti, se l'esigenza è per una verticale "radials free" alimentata in basso, si può eliminare la linea rigida di adattamento (1/4 d'onda) e adottare la soluzione indicata da Dario, tenendo presente che per minimizzare la corrente di modo comune, un piccolo contrappeso di 0,05 d'onda è necessario e che le tensioni in gioco (date un occhio al dimensionamento del circuito LC proposto) sono molto alte nel punto di alimentazione e spropositate all'estremo del contrappeso (migliaia di Volt).

                ps
                Rino, la curiosità me la sono tolta, se passi per Bologna ti eviti la costruzione.........

                73, LEC
                Grazie Clay,
                spero di poterci ritornare come hai vecchi tempi

                Commenta


                • #9
                  Re: Yet another J Pole

                  Originariamente inviato da i4zsq Visualizza il messaggio
                  Se qualcuno ha voglia di provarci, questa soluzione 'cut and try' realizzata in cavo coax eliminerebbe molte complicazioni meccaniche. Le misure indicate si riferiscono alla banda dei 14 MHz.
                  Uhmmm mi fai venir voglia di provarla per i 40m, raccorciando un pò la mezzonda verticale con una L, un cappello, un boia di qlc...
                  DX ! What else !?

                  Commenta

                  Sto operando...
                  X