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Palo/Traliccio e normativa

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  • #16
    Re: Palo/Traliccio e normativa

    Originariamente inviato da iw5eij Visualizza il messaggio
    Ciao,
    vi scrivo perchè è da qualche anno che sto seguendo una vicenda del genere in quanto consigliere della parte interessata.
    Per l'installazione di un piccolo traliccio con su una DHF6 ed una yagi per i 50MHz il comune di Firenze ha staccato un verbale ed è partita relativa denuncia per abuso edilizio.

    Ascoltati avvocati e professionisti nel settore urbanistico è uscito fuori (e ci sono "pacchi" di sentenze) che nulla è dovuto per l'installazione di antenne da radioamatore.
    Il montaggio, soprattutto se ancorati ad un edificio esistente, non è soggetto al rilascio di alcun titolo abilitativo (DIA, SCIA e compagnia cantante).
    Tutto questo è supportato da giurisprudenza pluriennale comprese sentenze del TAR.

    Certi di esser nel giusto abbiamo presentato (tramite professionisti abilitati) una memoria all'ufficio urbanistica del comune ove anche un imbecille avrebbe capito "d'averla fatta fuori dal vaso".
    Evidentemente nessuno nella P.A. vuol passar da bischero ragion per cui a distanza di un anno è arrivata la richiesta del progetto per il vincolo paesaggistico (ahimè la zona è soggetta).
    Abbiamo rsiposto picche da capo (le antenne da radioamatore manco a quello son soggette).
    Passato un altro anno è arrivata una bella citazione in giudizio per il reato di abuso edilizio (penale) a carico del legale rappresentante del soggetto che ha installato l'antenna.
    Il poveretto s'è presentato dal magistrato con avvocato al seguito presentando una memoria a sua discolpa (e riportanto per la centesima volta la giurispridenza in materia).

    In sintesi ho imparato questo.
    Possiamo montare ciò che vogliamo senza alcuna autorizzazione ne atto preventivo salvo il caso in cui si costruisca un manufatto per il supporto del traliccio (es. un plinto interrato).
    Resta il fatto che se un bischero di vicino chiama i VV.UU. che più stupidamente di lui redigono un verbale, la ragione ce l'hai sempre ma ti tocca (a tue spese) dimostrarla in tribunale.

    Per mia esperienza (terza antenna che monto) fai il tuo, senza troppa pubblicità e senza abusare della pazienza o della tolleranza di alcuno, e vai sereno.
    La mia attuale verticale l'ho montata in pieno agosto dopo aver inviato (per cortesia) comunicazione all'amministratore il 31 luglio.
    Se qualcuno ha da ridire gli illustrerai con calma le tue ragioni... se rompe ancora... ah beh.

    NON ANDARE per nessun motivo a chieder in Comune o che perchè il funzionario pubblico medio per non sbagliare ti dirà che serve la SCIA e quant'altro: se la fai da li in poi ti toccherà sottostare alle direttive in materia urbanistica ANCORCHE' NON SOGGETTO.

    Infine scordati di trovare aiuti fattivi dall'ARI nazionale o dal CRT (forse da te si... ma non ci conterei).
    Chi ha dato mano sono stati amici, simpatizzanti e altri OM.

    Nella fattispecie l'idea della base con eventuale contrappeso (tipo gru edile) è a mio giudizio ottima perchè il tutto è solamente appoggiato la terreno e nessuno può contestare il fatto che sia completamente removibile ripristinando la situazione precedente.

    73 es gd DX
    100% daccordo con Leo !
    Purtroppo è così e non solo per le nostre antenne...

    Diciamo che, un supporto che non ha opere edilizie che lo sostengono, offre molti, molti meno appigli per i vari rompi maroni.
    In questo paese, personalmente, anche avendo il super villone con giardino, non metterei mai un supporto con plinto a terra, troppe menate, ma solo un supporto, magari alto a dovere, ma a tetto, ovviamente questa è sola la mia opinione.
    DX ! What else !?

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    • #17
      Re: Palo/Traliccio e normativa

      Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
      La struttura di IZ0INX è un palo a carrello con base a stella contrappesata.
      La realizzazione è speciale, con i piedi mobili e la piattaforme per le zavorre.
      Il tutto è stato realizzato da una nota azienda pugliese

      Posso garantirti che se adotti una soluzione simile, dormi tranquillo

      Salve, riprendo il thread che a suo tempo ho cominciato perché si avvicina il momento di installare il supporto per l'antenna. Non sono ancora andato nelle sedi opportune (Ufficio tecnico del comune) ad informarmi. Per il momento mi limito a leggere quanto scritto in rete da altri OM (Su altro forum sto seguendo una discussione).

      Qui vedo proprio la soluzione che vorrei adottare e ad occhio quel palo è 6mt mentre la base a stella è di 2m per lato. Correggetemi se sbaglio. Volendo utilizzare una struttura simile per un paolo più alto, diciamo 12 mt, andrebbe bene lo stesso? Il palo non sarebbe con carrello ma telescopico (2 sezioni da 6mt) dunque la prima sezione sarebbe sempre tirantata in testa (6mt da terra) mentre la seconda estraibile, successivamente tirantata. In teoria e molto a "naso" direi di sì dal momento che la base servirebbe solo a reggere il palo retratto nel momento dell'installazione e dunque mi ritroverei in una situazione simile a quella in fotografia.

      Saluti e grazie
      Luigi
      Ultima modifica di IZ8XLL; 19-10-12, 12:46.

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      • #18
        Re: Palo/Traliccio e normativa

        Ciao a tutti,
        riprendo questo post, anche se un po' vecchiotto, soprattutto perchè mi devo sfogare con qualcuno......poi ...... ognuno di voi può trarre le sue conclusioni.
        Dall'ultimo mio post, ho cambiato abitazione, e con questo anche Comune.
        Nell'attuale abitazione, circa due anni fa, avendo l'intenzione di mettere la mia verticale nello spazioso giardino, sono andato in comune a chiedere cosa avessi dovuto fare e soprattutto, essendo già stato scottato in precedenza, a chiedere se la zona era soggetta a "vincolo ambientale".........purtroppo si.
        Per tale motivo, oltre alla SCIA, mi hanno richiesto l'autorizzazione ambientale, non sapendo da che punto dovevo partire, mi sono rivolto ad un ingegnere che mi ha curato la pratica e, dopo le varie vicissitudini, in merito alle competenze ambientali dei piccoli comuni e l'obbligatorietà di associarsi con altri ....... sono passati due anni.
        FINALMENTE, qualche giorno fà il Comune responsabile dell'unione, previo pagamento della marca da bollo da 16 euro e dei diritti di segreteria 104 euro, mi veniva rilasciata l'Autorizzazione Paesaggistica".
        Con l'autorizzazione, richiesta per installare un traliccetto, staffato in un muro di cemento armato, dell'altezza di 10 metri, mi veniva richiesta la C.I.L.A. (comunicazione inizio lavori asseverata) che deve compilare un tecnico, corredandola del progetto delle opere da realizzare.
        Alla mia precisazione che non avrei realizzato alcuna opera muraria, ma solamente zancato un traliccetto in un muro di cemento armato preesistente, mi veniva risposto, dal tecnico presente, "ma a me non interessa, per me è un'opera edilizia" quindi per scendere a compromessi, sminuendo ciò che dovevo fare, gli ho detto che avrei messo solamente un palo, non l'avessi mai fatto, infatti mi precisava che avrei dovuto obbligatoriamente realizzare ciò che era previsto nell'autorizzazione rilasciatami.
        Ora il mio quesito è questo, due anni fa mi racavo presso quel Comune, stesso tecnico, al quale riferico che avrei voluto installare una antenna verticale su di un paletto, e mi ha fatto gli stessi problemi che sta facendo ora, a questo punto, che cosa devo fare?
        Essendo comunque in possesso di un'autorizzazione ai fini ambientali per l'installazione di un traliccio per antenne da radioamatori, posso lasciar perdere tutto ed installarmi la mia verticale eco 7+ attaccata alla ringhiera della scaletta su di un paletto di due metri? Senza dover scivere più nulla?
        Sono stanco di tutte queste trafile, non ho più parole.......
        scusatemi se vi ho annoiato o sono stato prolisso, ma per me questo è stato un piccolo sfogo.
        Saluti iz1hdr Maurizio

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        • #19
          Re: Palo/Traliccio e normativa

          Ciao Maurizio, ti capisco quando dici che sei stufo di tutte queste trafile; pensa che a me hanno fatto addirittura abuso edilizio quando invece avevo solamente innalzato il traliccio su un plinto in cemento "non murato ma solo appoggiato" al lastrico solare.
          Per fortuna non vivo in un'area soggetta a vincolo paesaggistico e quindi poi, con un po' di questioni con comune e vicini di casa mi sono sistemato.(il tutto portandoli in causa e spendendo tra una cosa e l'altra l'equivalente di circa 3.000 eurini.
          Ho comunque rinunciato a mettere l'antenna alta come avrei voluto ma per il quieto vivere della mia famiglia ho dovuto rivedere un po' le cose.
          Ma va bene così.
          Se fossi in te proverei ancora a parlare con quell'impiegato magari portandogli delle foto esplicative perchè secondo me non sa neanche di cosa stai parlando e poi vedi come reagisce. Se male, metti tutto sulla ringhiera e battitene ou be...
          73 Gian Nicola, IK1BBC

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          • #20
            Re: Palo/Traliccio e normativa

            Originariamente inviato da iz1hdr Visualizza il messaggio
            Per tale motivo, oltre alla SCIA, mi hanno richiesto l'autorizzazione ambientale.......

            FINALMENTE, qualche giorno fà il Comune responsabile dell'unione, previo pagamento della marca da bollo da 16 euro e dei diritti di segreteria 104 euro, mi veniva rilasciata l'Autorizzazione Paesaggistica".
            Con l'autorizzazione, richiesta per installare un traliccetto, staffato in un muro di cemento armato, dell'altezza di 10 metri, mi veniva richiesta la C.I.L.A. (comunicazione inizio lavori asseverata)
            Mi sfugge qualcosa. Ma l'autorizzazione paesaggistica sulla base di quale progetto te l'hanno rilasciata ?
            73 de IK7JWY Art
            https://www.qrz.com/db/IK7JWY
            http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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            • #21
              Re: Palo/Traliccio e normativa

              Ciao art,
              L'autorizzazione è stata rilasciata, previo elaborato illustrativo redatto da un ingegnere sull'impatto ambientale che può avere un traliccio in quella zona. Infatti il documento cita: AUTORIZZA il sig. M.M. all'installazione di traliccio metallico per supporto antenna da radioamatore, da eseguirsi in area ecc ecc ecc....
              Questo è quello riportato, che non è autorizzazione edilizia, in questo caso, la legge prevede che gli interventi di cui all'art. 21 capo m)bis, sia comunicato l'inizio lavori con una scia, dall'interessato nella quale devono essere indicate le caratteristiche della stazione radio e la stessa scia deve essere trasmessa anche all'arpa della regione.
              Non vedo perchè mi si costringa nuovamente a prendere un ingegnere per un intervento edilizio che non esiste in quanto il traliccio in questione, le cui caratteristiche sono già ampiamente illustrate nella relazione redatta dall'ingegnere, sarà fissato a mezzo di apposite zanche fissate in struttura di cemento armato già esistente.
              Non sono un tecnico e capisco che il traliccio, debba avere la sua certificazione, ma oltre questo......penso che mi si chieda oltre ciò che è previsto.

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              • #22
                Re: Palo/Traliccio e normativa

                ok, allora perchè alla C.I.L.A. non alleghi lo stesso elaborato redatto dal tecnico per la richiesta di autorizzazione paesaggistica ? Credo anche da quello dovrebbero evincersi le caratteristiche e le dimensioni dell'intervento, no ? Cioè, a mio parere, non è necessario far redigere un altro progetto. Il progetto dovrebbe esserci già (altrimenti l'autorizzazione paesaggistica non te l'avrebbero data). Semplicemente ci aggiungi la C.I.L.A. Il tuo tecnico non ti chiederà una esosa ulteriore cifra per questo.
                Il grosso del lavoro ormai l'ha fatto. Tra l'altro la C.I.L.A. non prevede ulteriori pareri, ma solo l'asseverazione del tecnico. La fai compilare, la presenti e il giorno dopo monti il traliccio.
                73 de IK7JWY Art
                https://www.qrz.com/db/IK7JWY
                http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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                • #23
                  Re: Palo/Traliccio e normativa

                  Ma non è la strada giusta e non è quello che prevede la legge, inoltre poi, quello che mi è stato consegnato dal Comune responsabile della comissione ambientale, dovrebbero averlo anche loro.
                  E poi, allora ho un'altra domanda, nonostante svolgo un tipo di lavoro diverso da quello attinente a ciò che stò per dire, sono un Perito Industriale, regolarmente iscritto all'albo, la C.I.L.A. la posso redigere io? Ripeto, anche se non è previsto dall'attuale normativa.

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                  • #24
                    Re: Palo/Traliccio e normativa

                    Originariamente inviato da iz1hdr Visualizza il messaggio
                    Ma non è la strada giusta e non è quello che prevede la legge,
                    Continuo a pensare che mi stia sfuggendo qualcosa. La richiesta di autorizzazione paesaggistica è "accessoria" e "funzionale" all'ottenimento di un atto autorizzativo da parte del Comune. Quindi, quando io prevedo di realizzare un'opera in area soggetta a vincolo paesaggistico, o chiedo preventivamente l'autorizzazione paesaggistica oppure presento tutto il necessario al Comune il quale gira la richiesta alla Soprintendenza. L'autorizzazione paesaggistica, una volta ottenuta, non è l'atto autorizzativo del Comune per la realizzazione dell'opera. E' solo una parte dell'iter. Quindi, o tu hai già presentato all'inizio una SCIA al Comune chiedendo contestualmente l'autorizzazione paesaggistica (e quindi allegando il relativo progetto) oppure hai chiesto autonomamente l'autorizzazione paesaggistica e ora devi completare l'iter con la SCIA o, come ti è stato richiesto, con una CILA. Se è quest'ultimo il caso, non mi sembra una richiesta fuori norma.
                    Se, invece, tu hai già presentato al Comune sin dall'inizio la SCIA con richiesta di autorizzazione paesaggistica, che nel frattempo hai ottenuto, allora fa fede quella SCIA e in questo caso l'ufficio ti starebbe chiedendo una cosa non dovuta. Cioè, se hai già presentato una SCIA al Comune, è quell'atto che deve essere definito, non se ne deve cominciare un altro.


                    sono un Perito Industriale, regolarmente iscritto all'albo, la C.I.L.A. la posso redigere io?
                    Senza entrare nel merito delle competenze professionali, direi che dal punto di vista giuridico nulla vieta che io, per esempio, ingegnere libero professionista iscritto all'albo, rediga e firma progetti per me stesso. Non sta scritto da nessuna parte che io debba necessariamente rivolgermi ad un collega per farmi firmare i progetti che riguardano me stesso.
                    E' chiaro che per me la cosa viene più facile, visto che è proprio il mio lavoro. Nel tuo caso, trattandosi di prestazione occasionale una tantum e senza reddito, secondo me potresti firmarti da solo la C.I.L.A., considerato anche il carattere accessorio delle opere edilizie , tra l'altro preesistenti.
                    73 de IK7JWY Art
                    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
                    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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                    • #25
                      Re: Palo/Traliccio e normativa

                      Ciao art, posta inviata

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                      • #26
                        Re: Palo/Traliccio e normativa

                        Alla fine ho optato per farmi fare la CILA dal progettista. Come voleva il tecnoco del Comune.
                        Comunque, non è possibile che un radioamatore si debba scontrare con l'ottusità ed ignoranza comune e passare così un calvario, io alla fine volevo mettere solo la mia verticale ............
                        73 a tutti quelli che hanno seguito il post, e spero questa volta di non dover fare alcun seguito.
                        Maurizio IZ1HDR

                        Commenta


                        • #27
                          Re: Palo/Traliccio e normativa

                          Originariamente inviato da iz1hdr Visualizza il messaggio
                          Alla fine ho optato per farmi fare la CILA dal progettista. Come voleva il tecnoco del Comune.
                          Comunque, non è possibile che un radioamatore si debba scontrare con l'ottusità ed ignoranza comune e passare così un calvario, io alla fine volevo mettere solo la mia verticale ............
                          73 a tutti quelli che hanno seguito il post, e spero questa volta di non dover fare alcun seguito.
                          Maurizio IZ1HDR
                          Probabilmente stiamo "combattendo" contro le stesse persone: sto aspettando da soli 9 mesi il permesso per costruire un cemento armato, l'interrato della mia futura (?) casa.
                          Per errore la mia pratica deve essere finita all'ufficio buchi neri\misteri dell'iperspazio......una richiesta di integrazione per passare da un ufficio all'altro ci ha impiegato 10 giorni.
                          Scusate lo sfogo...

                          Commenta


                          • #28
                            Re: Palo/Traliccio e normativa

                            Ciao maf, nel mio caso oltre al sistema, anche all'impiegata che non ne vuole sapere di informarsi, la tipica so tutto io e se non lo so si fa come dico io .........., mah!
                            Appena fatta la CILA, vi dico come sarà andata ...... se avrà trovato qualcos'altro che non va..........
                            Ciaoo

                            Commenta


                            • #29
                              Re: Palo/Traliccio e normativa

                              Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
                              "[...]
                              In altre parole, se necessario, si chiede il permesso per il solo plinto.

                              Ovvio che se si chiede il permesso per il palo o traliccio, poi nascono richieste di documentazione specifica ecc. ecc.

                              Molto importante la buona conoscenza delle regole che governano il nostro servizio, sia nella parte diritti che nella parte doveri.
                              Il sistema lascia delle via di uscita, basta saperle sfruttare a nostro favore.

                              Just my 2 cents :-) "
                              Gianni, per buona conoscenza delle regole che goverano il nostro servizio ti riferisci al codice delle comunicazioni o a cosa? Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che le antenne amatoriali non hanno bisogno di "autorizzazione" ad essere installate, in caso lo sarebbe il supporto.
                              Dato che mi sono preso una casa in affitto in una zona con un vincolo paesaggistico di credo 50 km quadrati, pensi sia una buona idea scrivere quattro righe all'ufficio tecnico del comune, informandolo sul fatto che andrò ad installare un supporto fissato al muro perimetrale della casa, che mi servirà da supporto ad un'antenna di forma e dimensione variabile per poter condurre esperimenti di natura "scientifica" ma amatoriale senza scopo di lucro ma solo educativa individuale? Dovrei riportare dati tecnici del supporto, magari da parte dell'ingnegnere o metterei troppa carne sul fuoco?

                              Mi rivolgo a Gianni ma ovviamente chiunque altro possa darmi un'idea è gradito!

                              Commenta


                              • #30
                                Re: Palo/Traliccio e normativa

                                Originariamente inviato da it9dfi Visualizza il messaggio
                                Gianni, per buona conoscenza delle regole che goverano il nostro servizio ti riferisci al codice delle comunicazioni o a cosa? Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che le antenne amatoriali non hanno bisogno di "autorizzazione" ad essere installate, in caso lo sarebbe il supporto.
                                Dato che mi sono preso una casa in affitto in una zona con un vincolo paesaggistico di credo 50 km quadrati, pensi sia una buona idea scrivere quattro righe all'ufficio tecnico del comune, informandolo sul fatto che andrò ad installare un supporto fissato al muro perimetrale della casa, che mi servirà da supporto ad un'antenna di forma e dimensione variabile per poter condurre esperimenti di natura "scientifica" ma amatoriale senza scopo di lucro ma solo educativa individuale? Dovrei riportare dati tecnici del supporto, magari da parte dell'ingnegnere o metterei troppa carne sul fuoco?

                                Mi rivolgo a Gianni ma ovviamente chiunque altro possa darmi un'idea è gradito!

                                Leggo solo adesso.
                                Si mi riferisco al codice.
                                La formula di informare il comune potrebbe funzioanre se l'interlocutore sà di cosa si parla, spesso è esattamente il contrario. Visto il modesto spazio, metti su un paletto di 5-6m con in cima una finta antenna TV e metti una filare multibanda a simulare i controventi, vedrai che non ti rompe nessuno.
                                Ovvio che non avrai le prestazioni di IT9P ma qualcosa ci fai :-)
                                73
                                Gianni
                                i7phh

                                IQ7AF - II7P - IJ7A - ID8/IQ8CS - SW8DX Team
                                www.i7phh.it

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                                Sto operando...
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