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Unità di misura dichiarate dai costruttori di rotori

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  • Unità di misura dichiarate dai costruttori di rotori

    Praticamente tutti i costruttori di rotori per antenne radioamatoriali indicano come unità di misura della coppia torcente e di quella frenante il kg/cm.
    Ebbene , questa unità è ERRATA ! L'unità di misura di una coppia, infatti, è il N*m (Newton per metro). Provate, ad esempio, a vedere le curve di coppia di un motore per automobile. Troverete N*m e non kg/cm.
    Ma allora da dove è venuto fuori il kg/cm ?
    Volendo essere magnanimi potremmo dire che si tratta di un errore di battitura, se infatti scrivessimo kg*cm (chilogrammoforza per centimetro), anzichè kg/cm, potremmo ancora dire di trovarci dinanzi ad una unità di misura corretta, anche se diversa da quella canonica prevista dal Sistema Internazionale di misura (cioè N*m). Poichè , però, "a pensare male ci si azzecca quasi sempre", va constatato che i valori dichiarati dalle case costruttrici dei rotori ed espresse erroneamente in kg/cm sono di un ordine di grandezza maggiori di quelle correttamente espresse in N*m. Questo perchè passando da N*m a kg*cm si deve moltiplicare il valore per 10. E fa decisamente più colpo dire che un rotore ha una coppia torcente di 1100 kg/cm anzichè 110 N*m
    In definitiva, con tutta probabilità , si è partiti con la volontà, per motivi meramente pubblicitari, di esprimere la coppia torcente e quella frenante in kg*cm , così da indicare valori più alti, di un fattore 10, e quindi attirare l'attenzione di acquirenti ignoranti in materia, ma poi qualcuno ha compiuto l'errore di battitura, scrivendo kg/cm al posto di kg*cm, e da quel momento in poi tutti gli altri costruttori si sono adeguati...
    Se volete una tabella in formato Excel con i valori corretti di vari rotori, la trovate qui:

    http://www.hamradioweb.org/downloads/rotori.xls
    Ultima modifica di IK7JWY; 05-10-07, 11:58.
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

  • #2
    Originariamente inviato da ik7jwy Visualizza il messaggio
    Praticamente tutti i costruttori di rotori per antenne radioamatoriali indicano come unità di misura della coppia torcente e di quella frenante il kg/cm.
    Ebbene , questa unità è ERRATA ! L'unità di misura di una coppia, infatti, è il N*m (Newton per metro). Provate, ad esempio, a vedere le curve di coppia di un motore per automobile. Troverete N*m e non kg/cm.
    Ma allora da dove è venuto fuori il kg/cm ?
    Volendo essere magnanimi potremmo dire che si tratta di un errore di battitura, se infatti scrivessimo kg*cm (chilogrammoforza per centimetro), anzichè kg/cm, potremmo ancora dire di trovarci dinanzi ad una unità di misura corretta, anche se diversa da quella canonica prevista dal Sistema Internazionale di misura (cioè N*m). Poichè , però, "a pensare male ci si azzecca quasi sempre", va constatato che i valori dichiarati dalle case costruttrici dei rotori ed espresse erroneamente in kg/cm sono di un ordine di grandezza maggiori di quelle correttamente espresse in N*m. Questo perchè passando da N*m a kg*cm si deve moltiplicare il valore per 10. E fa decisamente più colpo dire che un rotore ha una coppia torcente di 1100 kg/cm anzichè 110 N*m
    In definitiva, con tutta probabilità , si è partiti con la volontà, per motivi meramente pubblicitari, di esprimere la coppia torcente e quella frenante in kg*cm , così da indicare valori più alti, di un fattore 10, e quindi attirare l'attenzione di acquirenti ignoranti in materia, ma poi qualcuno ha compiuto l'errore di battitura, scrivendo kg/cm al posto di kg*cm, e da quel momento in poi tutti gli altri costruttori si sono adeguati...
    Se volete una tabella in formato Excel con i valori corretti di vari rotori, la trovate qui:
    Ciao a tutti.
    se ben ricordi ne abbiamo già parlato, questa è secondo me una visione parziale del problema.
    Da vecchio OM, posso dire che l'espressione kg/cm, pur essendo errata circola da tanto tempo e sono giunto alla conclusione che sia stata introdotta da qualcuno, in tempi non sospetti, quando l'unico rotore disponibile sulla piazza era il CDE o al massimo gli Stolle. Considerati i tempi non credo che lo abbiano fatto per arrotondare i valori in modo artificioso, ma solo perchè spiegare o parlare di Newton*metro a persone che non avevano o non hanno alcuna cultura tecnica specifica, diventava e ti posso garantire lo è anche oggi difficile. Il Kg, lo usiamo tutti i giorni, per cui sappiamo cosa è e sappiamo valutarlo per quello che è, Kgforza già diventa più difficile da capire.
    Nel tempo, questa dicitura tecnicamente errata, ha comunque preso piede, diventando in pratica una nuova unità di misura. Direi, da specialista del settore, che la maggior parte comunque non lo considera affatto, visto che tutti pensano al carico verticale e quasi nessuno si preoccupa del carico torsionale sia attivo che passivo.

    73
    Gianni
    i7phh

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    • #3
      Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
      la maggior parte comunque non lo considera affatto, visto che tutti pensano al carico verticale e quasi nessuno si preoccupa del carico torsionale sia attivo che passivo.

      Come disse il saggio... "a lavare la testa all'asino..." Mi sembra infatti ridicolo preoccuparsi maggiormente del carico verticale, visto che questo può essere trasferito direttamente al palo o al traliccio con un semplicissimo cuscinetto reggispinta e relativa gabbia portarotore. In queste condizioni, il rotore è soggetto praticamente solo a sforzi di torsione.
      Ma tra questi che si preoccupano solo del carico verticale vi sono per caso anche i tecnici della U.S. Navy ?!?...

      Last news: poco fa mi sono imbattuto nella pagina web di una azienda americana costruttrice di rotori. Ebbene, tra le caratteristiche dei rotori indica la "turning power" e la "brake power", potenza di rotazione e potenza frenante, esprimendole entrambe in pounds , che invece è una unità di misura anglosassone della forza. Dai valori dichiarati presumo si tratti in realtà di in*libs (libbre-forza per pollice), unità di misura anglosassone della coppia. O per caso gli americani intendono i pounds per in*libs ?!?...
      Ma dico io, cosa costerebbe usare una buona volta per tutte le unità di misura esatte ?
      Ultima modifica di IK7JWY; 06-10-07, 10:55.
      73 de IK7JWY Art
      https://www.qrz.com/db/IK7JWY
      http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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      • #4
        Come disse il saggio... "a lavare la testa all'asino..."

        Sono d'accordo, ma non si può colpevolizzare nessuno di questi, non esiste una vera informazione corretta, spesso chi costruisce ha difficoltà a dichiarare certi valori o certe caratteristiche, o lo fà in modo parziale, dall'altra parte non ci sono esperti in grado di valutare i diversi prodotti in modo serio e corretto e fare la cosiddetta controinformazione.
        Se lo faccio io vengo accusato di farmi pubblicità grautita o concorrenza sleale, come se dire la verità fosse uno sbaglio.
        Risultato: DISINFORMAZIONE


        Mi sembra infatti ridicolo preoccuparsi maggiormente del carico verticale, visto che questo può essere trasferito direttamente al palo o al traliccio con un semplicissimo cuscinetto reggispinta e relativa gabbia portarotore. In queste condizioni, il rotore è soggetto praticamente solo a sforzi di torsione.
        Ma tra questi che si preoccupano solo del carico verticale vi sono per caso anche i tecnici della U.S. Navy ?!?...

        Assolutamente no, si sono preoccupati di testare la resistenza alle esplosioni, alle vibrazioni, allo shock da caduta, alle nebbia salina, alla corrosione, allo shock termico dal freddo polare al caldo tropicale, ai campi elettromagnetici ecc. ecc, ho visto i filmati fatti ai nostri rotori durante questi test. Yaesu G2800 e Orion M2, non hanno superato neanche il primo test "resistenza alle esplisioni" per cui sono stati immediatamente esclusi.

        Last news: poco fa mi sono imbattuto nella pagina web di una azienda americana costruttrice di rotori. Ebbene, tra le caratteristiche dei rotori indica la "turning power" e la "brake power", potenza di rotazione e potenza frenante, esprimendole entrambe in pounds , che invece è una unità di misura anglosassone della forza. Dai valori dichiarati presumo si tratti in realtà di in*libs (libbre-forza per pollice), unità di misura anglosassone della coppia. O per caso gli americani intendono i pounds per in*libs ?!?...
        Ma dico io, cosa costerebbe usare una buona volta per tutte le unità di misura esatte ?

        Ritorniamo al mio discorso precedente, si usano termini errati, ma che possono risultare più comprensibili, ai non tecnici, rispetto ai termini reali.
        Diciamo che a volte per qualcuno può risultare comodo, confondere le acque......

        73
        Gianni
        i7phh


        [/QUOTE]

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        • #5
          Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
          Sono d'accordo, ma non si può colpevolizzare nessuno di questi, non esiste una vera informazione corretta, spesso chi costruisce ha difficoltà a dichiarare certi valori o certe caratteristiche, o lo fà in modo parziale, dall'altra parte non ci sono esperti in grado di valutare i diversi prodotti in modo serio e corretto e fare la cosiddetta controinformazione.
          Se lo faccio io vengo accusato di farmi pubblicità grautita o concorrenza sleale, come se dire la verità fosse uno sbaglio.
          Risultato: DISINFORMAZIONE
          Io non riesco a capire dove sia il problema nell'usare l'unità di misura corretta.
          Quello che auspico è che tutti i produttori di rotori si uniformino ad una stessa unità di misura, corretta, per la coppia torcente e quella frenante.
          Questo perchè, allo stato attuale, l'utente medio è spesso privato della possibilità di fare dei confronti prestazionali sulla base dei dati dichiarati dalle case.
          Secondo il mio modesto parere, chi , tra i produttori di rotori , indicasse nelle caratteristiche le corrette unità di misura secondo il S.I. (N*m), magari, al limite, continuando a metterci anche quelle, ormai "storiche", con il "kg/cm", non farebbe altro che aggiungere un elemento a proprio favore.

          Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
          Ritorniamo al mio discorso precedente, si usano termini errati, ma che possono risultare più comprensibili, ai non tecnici, rispetto ai termini reali.
          Ti faccio una domanda: cosa penseresti se andando a comprare un transceiver trovassi chi, a proposito di dinamica del ricevitore, ti parla di dB, chi di Volt, chi di Watt e chi di metri ?!? Alla fine, quale compreresti ?

          Ciao
          Ultima modifica di IK7JWY; 07-10-07, 16:27.
          73 de IK7JWY Art
          https://www.qrz.com/db/IK7JWY
          http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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          • #6
            Re: Unità di misura dichiarate dai costruttori di rotori

            Originariamente inviato da IK7JWY Visualizza il messaggio
            Praticamente tutti i costruttori di rotori per antenne radioamatoriali indicano come unità di misura della coppia torcente e di quella frenante il kg/cm.
            Ebbene , questa unità è ERRATA ! L'unità di misura di una coppia, infatti, è il N*m (Newton per metro). Provate, ad esempio, a vedere le curve di coppia di un motore per automobile. Troverete N*m e non kg/cm.
            Ma allora da dove è venuto fuori il kg/cm ?
            Volendo essere magnanimi potremmo dire che si tratta di un errore di battitura, se infatti scrivessimo kg*cm (chilogrammoforza per centimetro), anzichè kg/cm, potremmo ancora dire di trovarci dinanzi ad una unità di misura corretta, anche se diversa da quella canonica prevista dal Sistema Internazionale di misura (cioè N*m). Poichè , però, "a pensare male ci si azzecca quasi sempre", va constatato che i valori dichiarati dalle case costruttrici dei rotori ed espresse erroneamente in kg/cm sono di un ordine di grandezza maggiori di quelle correttamente espresse in N*m. Questo perchè passando da N*m a kg*cm si deve moltiplicare il valore per 10. E fa decisamente più colpo dire che un rotore ha una coppia torcente di 1100 kg/cm anzichè 110 N*m
            In definitiva, con tutta probabilità , si è partiti con la volontà, per motivi meramente pubblicitari, di esprimere la coppia torcente e quella frenante in kg*cm , così da indicare valori più alti, di un fattore 10, e quindi attirare l'attenzione di acquirenti ignoranti in materia, ma poi qualcuno ha compiuto l'errore di battitura, scrivendo kg/cm al posto di kg*cm, e da quel momento in poi tutti gli altri costruttori si sono adeguati...
            Se volete una tabella in formato Excel con i valori corretti di vari rotori, la trovate qui:

            http://www.hamradioweb.org/downloads/rotori.xls
            Ultima modifica di IZ5EBL; 13-06-11, 21:35.
            73 DE IZ5EBL
            www.iz5ebl.it

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