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A proposito di dibattiti su installazione tralicci

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  • A proposito di dibattiti su installazione tralicci

    Alcuni giorni fa, dovendo rinnovare la mia Autorizzazione Generale in scadenza, ho scaricato l'apposito modulo dal sito internet dell'Ispettorato Territoriale Puglia e Basilicata del Ministero Sviluppo Economico.
    Qualcuno si sorprende leggendo nel modulo:

    e si impegna a:
    - rispettare ogni norma in materia di sicurezza, di protezione ambientale, di salute pubblica ed urbanistiche;
    Io no....
    Dibattere è bello, informarsi prima è meglio.
    File allegati
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

  • #2
    Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

    Si.. è una lettura inquietante...
    Fammi capire se ho capito bene o come al solito ormai nessuno è più disposto a fare commenti in merito alla questione....
    Si dice informarsi ma poi la parola definitiva non la si trova mai !!!

    Con queste parole il ministero si lava le mani di tutto e lascia noi in balia degli enti locali.?

    Fammi capire meglio alla luce poi di alcune discussioni di questi giorni in merito all'ARPA..

    Comè la musica oggi ?
    In pratica non si possono più montare le antenne che si vogliono notte tempo senza chiedere nulla a nessuno ?
    E' inutile prendersi in giro... entra in qualunque ufficio tecnico comunale D'Italia e parla di antenne radioamatori etc etc e vedrai che il divertimento inizia...


    Cosa vuole dire che sia legge dello stato il limite di potenza di 500 Watt PeP quando la legge sull'inquinamento ci associa ad emittenti entro e non oltre i 5/7 Watt ?

    Ho parlato con molti amici locali e molti di questi hanno sempre esitato riguardo la famosa comunicazione all'ARPAL... non rovistare nella cacca se non vuoi sentir la puzza ti rispondo oppure non svegliare il can che dorme.....
    etc etc...

    Ho capito che ormai siamo come in america e nessuno per non compromettersi verrà qui in pubblico a dare una risposta chiara...... TNX !


    73 Mario
    73 DX de Mario IK1LBL

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    • #3
      Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

      Originariamente inviato da ik1lbl Visualizza il messaggio
      Si.. è una lettura inquietante...
      Fammi capire se ho capito bene o come al solito ormai nessuno è più disposto a fare commenti in merito alla questione....
      Si dice informarsi ma poi la parola definitiva non la si trova mai !!!

      Con queste parole il ministero si lava le mani di tutto e lascia noi in balia degli enti locali.?

      Fammi capire meglio alla luce poi di alcune discussioni di questi giorni in merito all'ARPA..

      Comè la musica oggi ?
      In pratica non si possono più montare le antenne che si vogliono notte tempo senza chiedere nulla a nessuno ?
      E' inutile prendersi in giro... entra in qualunque ufficio tecnico comunale D'Italia e parla di antenne radioamatori etc etc e vedrai che il divertimento inizia...


      Cosa vuole dire che sia legge dello stato il limite di potenza di 500 Watt PeP quando la legge sull'inquinamento ci associa ad emittenti entro e non oltre i 5/7 Watt ?

      Ho parlato con molti amici locali e molti di questi hanno sempre esitato riguardo la famosa comunicazione all'ARPAL... non rovistare nella cacca se non vuoi sentir la puzza ti rispondo oppure non svegliare il can che dorme.....
      etc etc...

      Ho capito che ormai siamo come in america e nessuno per non compromettersi verrà qui in pubblico a dare una risposta chiara...... TNX !


      73 Mario
      Ciao a tutti,
      anche io stò leggendo le cose più strane sull'argomento, chi si pone domande di cui dovrebbe già sapere le risposte, chi và in paranoia e chi continua a chiedere in giro cosa fare con e delle proprie antenne.

      La domanda la faccio io invece e la pongo sotto un'altra forma.

      Radioamatori o radioutilizzatori?


      Se si è radioamatori allora si dovrebbe già conoscere la risposta, se si è radioutilizzatori, non rimane che riempire i vari moduli firmarli come in molti casi stà accadendo ed inviarli agli uffici competenti.

      Per chi lo avesse dimenticato riporto l'estratto del CC.

      Capo VII
      RADIOAMATORI
      Art. 134
      Attività di radioamatore
      1. L’attività di radioamatore consiste nell'espletamento di un servizio, svolto in
      linguaggio chiaro, o con l'uso di codici internazionalmente ammessi, esclusivamente su
      mezzo radioelettrico anche via satellite, di istruzione individuale, di intercomunicazione e
      di studio tecnico,
      effettuato da persone che abbiano conseguito la relativa autorizzazione
      generale e che si interessano della tecnica della radioelettricità a titolo esclusivamente
      personale senza alcun interesse di natura economica.
      2. Al di fuori della sede dell’impianto l’attività di cui al comma 1 può essere svolta con
      apparato portatile anche su mezzo mobile, escluso quello aereo.
      3. L’attività di radioamatore è disciplinata dalle norme di cui al presente Capo e
      dell’allegato n. 26.

      Elementi essenziali: istruzione individuale e studio tecnico. Qualcuno sà dirmi se la sperimentazione di sistemi di antenne o di nuove antenne può essere o no uno studio tecnico????
      Quali sono le norme che regolamentano e disciplinano uno studio tecnico prima ancora che esso avvenga?
      Può essere soggetto a norma definita qualcosa di cui ancora non si conoscono gli esiti essendo appunto uno studio o sperimentazione?

      Si è mai visto un ricercatore o chiunque effettui uno studio nel campo tecnico certificare/dichiarare prima ancora di aver compiuto lo studio, gli elementi componenti lo studio stesso?????

      Penso che sulle varie richieste bisognerebbe scrivere "struttura sperimentale utilizzata per istruzione e studio tecnico individuale come da art 134 Codice delle Comunicazioni"

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      • #4
        Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

        Originariamente inviato da ik1lbl Visualizza il messaggio
        Con queste parole il ministero si lava le mani di tutto e lascia noi in balia degli enti locali.?

        Fammi capire meglio alla luce poi di alcune discussioni di questi giorni in merito all'ARPA..

        Comè la musica oggi ?
        In pratica non si possono più montare le antenne che si vogliono notte tempo senza chiedere nulla a nessuno ?
        E' inutile prendersi in giro... entra in qualunque ufficio tecnico comunale D'Italia e parla di antenne radioamatori etc etc e vedrai che il divertimento inizia...
        La questione, dal mio punto di vista, è abbastanza semplice.
        I radioamatori possono installare le antenne che ritengono più opportune, purchè nel rispetto delle normative esistenti. Questa credo sia la logica di quanto è scritto nel Codice delle Comunicazioni a proposito di installazione di antenne per radioamatori, poi ripreso quasi testualmente nel citato modulo dell'Ispettorato Territoriale Puglia e Basilicata.
        Personalmente non credo che questo possa impedire il mio studio tecnico e il mio autoapprendimento nel campo della radioelettricità, per i quali mi è stata data a suo tempo l'Autorizzazione Generale.
        E' sbagliato pensare che quest'ultima ci consenta di bypassare le norme urbanistiche ed edilizie esistenti. Se un plinto in c.a. infisso nel terreno e con sopra una torre a traliccio alta 30m è opera edilizia , lo è per la Vodafone come lo è per un radioamatore. Se tale struttura va corredata di calcolo strutturale, in zona sismica o meno, lo è per la Vodafone come lo è per un radioamatore.
        Diverso, e più favorevole, il discorso delle antenne montate sulla terrazza di un edificio esistente.
        Condizioni all'installazione delle nostre antenne esistono un pò ovunque sulla Terra, non solo in Italia. In certe zone di alcuni Stati degli U.S.A. i radioamatori usano solo dipoli...
        Ciao
        73 de IK7JWY Art
        https://www.qrz.com/db/IK7JWY
        http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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        • #5
          Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

          Originariamente inviato da ik1lbl Visualizza il messaggio
          Ho parlato con molti amici locali e molti di questi hanno sempre esitato riguardo la famosa comunicazione all'ARPAL... non rovistare nella cacca se non vuoi sentir la puzza ti rispondo oppure non svegliare il can che dorme.....
          etc etc...
          73 Mario
          Ciao Mario
          anche se la legge regionale Ligure sulla tutela dall'inquinamento elettromagnetico e' datata 20 dicembre 1999, e' tuttora in vigore, personalmente ho sempre consigliato a tutti i nuovi OM della mia sezione , di farla la comunicazione.
          Ti assicuro che qualcuno in questo decennio ha avuto qualche grana in merito, e meno male che l'aveva fatta all'Arpal e al comune, si e' cosi' salvato dalla multa prevista e da grane conseguenti.
          Riporto qui sotto i due articoli che ci riguardano:

          >>>>>>>>>>>>>>>>>>>
          LIGURIA
          LEGGE REGIONALE 20 dicembre 1999 n. 41

          BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 12/01/2000 n. 1

          Integrazione della legge regionale 21 giugno 1999 n. 18 (Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli Enti locali in materia di ambiente, difesa del suolo ed energia). Inserimento del capo VI bis - tutela dall'inquinamento elettromagnetico.

          SEZIONE I
          IMPIANTI CON FREQUENZA FRA 100 KHZ E 300 GHZ
          Articolo 71 septies


          9.
          I gestori di impianti e apparecchiature con potenza massima irradiata dall'antenna non superiore a 7 watt e i radioamatori per il cui impianto ed esercizio sia stata accordata la concessione prevista dal decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1966, n. 1214 (nuove norme sulle concessioni di impianto e di esercizio di stazioni di radioamatori) sono tenuti a comunicare al Comune e all'ARPAL, almeno trenta giorni prima dell'installazione, i dati relativi all'impianto (frequenza, potenza irradiata dall'antenna e localizzazione).


          Articolo 71 quaterdecies
          (Sanzioni)

          d)
          da lire 500.000 a lire 2 milioni in caso di mancata trasmissione delle comunicazioni di cui agli articoli 71 sexies, comma 2, 71 septies, comma 9 e 71 duodecies, comma 7;



          >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

          Le sanzioni sono ancora in lire perche' la legge e' del 1999 ....ma se devono applicarla il conto in euro e' presto che fatto....!

          73 a tutti Tony IK1QBT

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          • #6
            Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

            Originariamente inviato da ik7jwy Visualizza il messaggio
            Se un plinto in c.a. infisso nel terreno e con sopra una torre a traliccio alta 30m è opera edilizia , lo è per la Vodafone come lo è per un radioamatore.
            Sbagliato!
            Sbagliato e sbagliato!!
            Un radioamatore a differenza di vodafone non espleta la sua attività a scopo
            di lucro ma di istruzione individuale, di intercomunicazione e di studio tecnico.

            Secondo questa teoria allora noi om sul nostro traliccio potremmo installare
            anche un eventuale ripetitore per telefonini od un antenna trasmittente o
            ripetitrice per radiodiffusione commerciale.... Sbaglio ???

            73 Simone
            73 Simone IZ5DKJ

            https://www.qrz.com/DB/IZ5DKJ

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            • #7
              Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

              Originariamente inviato da IZ5DKJ Visualizza il messaggio
              Un radioamatore a differenza di vodafone non espleta la sua attività a scopo
              di lucro ma di istruzione individuale, di intercomunicazione e di studio tecnico.

              Secondo questa teoria allora noi om sul nostro traliccio potremmo installare
              anche un eventuale ripetitore per telefonini od un antenna trasmittente o
              ripetitrice per radiodiffusione commerciale....
              Le norme urbanistiche ed edilizie prescindono dal tipo di servizio a cui l'impianto è destinato. Se un Ufficio Tecnico Comunale richiede a Vodafone la DIA non lo fa perchè Vodafone ricaverà degli utili economici da quell'impianto, ma semplicemente perchè le opere civili previste per quell'installazione sono tali da rientrare tra quelle per cui è prevista la DIA.
              Non capisco quale relazione tu veda tra la necessità di una DIA o di un Permesso di Costruire e l'eventuale installazione di antenne per telefonini o per radiodiffusione commerciale. Come è noto, il nostro servizio è ben diverso da quello della radiodiffusione commerciale o da quello della telefonia mobile, ma questo non incide in alcun modo sulla eventuale necessità di una DIA o di un Permesso di Costruire per la realizzazione di un nostro sistema di antenna. Il fatto che l'Autorizzazione Generale ci venga data con finalità di istruzione individuale, di intercomunicazione e di studio tecnico non ci autorizza a ignorare eventuali leggi in materia. Non è una teoria, è quanto prescrive il Codice delle Comunicazioni, ormai più volte citato, e che tutti noi dovremmo conoscere a menadito per la parte che ci riguarda.
              73 de IK7JWY Art
              https://www.qrz.com/db/IK7JWY
              http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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              • #8
                Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                Originariamente inviato da ik7jwy Visualizza il messaggio
                Alcuni giorni fa, dovendo rinnovare la mia Autorizzazione Generale in scadenza, ho scaricato l'apposito modulo dal sito internet dell'Ispettorato Territoriale Puglia e Basilicata del Ministero Sviluppo Economico.
                Qualcuno si sorprende leggendo nel modulo:

                Io no....
                Dibattere è bello, informarsi prima è meglio.
                Ciao Art,
                ho letto il modulo e visto che la mia scade tra pochi mesi, userò lo stesso modulo, riscrivendolo ed omettendo la frase incriminata, vediamo che succede :-)))

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                • #9
                  Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                  Originariamente inviato da ik7jwy Visualizza il messaggio
                  La questione, dal mio punto di vista, è abbastanza semplice.
                  I radioamatori possono installare le antenne che ritengono più opportune, purchè nel rispetto delle normative esistenti. Questa credo sia la logica di quanto è scritto nel Codice delle Comunicazioni a proposito di installazione di antenne per radioamatori, poi ripreso quasi testualmente nel citato modulo dell'Ispettorato Territoriale Puglia e Basilicata.
                  Personalmente non credo che questo possa impedire il mio studio tecnico e il mio autoapprendimento nel campo della radioelettricità, per i quali mi è stata data a suo tempo l'Autorizzazione Generale.
                  E' sbagliato pensare che quest'ultima ci consenta di bypassare le norme urbanistiche ed edilizie esistenti. Se un plinto in c.a. infisso nel terreno e con sopra una torre a traliccio alta 30m è opera edilizia , lo è per la Vodafone come lo è per un radioamatore. Se tale struttura va corredata di calcolo strutturale, in zona sismica o meno, lo è per la Vodafone come lo è per un radioamatore.
                  Diverso, e più favorevole, il discorso delle antenne montate sulla terrazza di un edificio esistente.
                  Condizioni all'installazione delle nostre antenne esistono un pò ovunque sulla Terra, non solo in Italia. In certe zone di alcuni Stati degli U.S.A. i radioamatori usano solo dipoli...
                  Ciao

                  Il mio discorso non è inteso a by-passare le norme, ma solo ricordare la ragione per cui esistiamo, spesso molti di noi sopratutto nei piccoli centri, sono vicini ho hanno conoscenza diretta con gli amministratori locali, per cui spiegando loro l'essenza dell'esistenza del radioamatore, ci possono essere più possibilità che non si venga paragonati a stazioni broadcast nella stesura di determinate norme che ci possono + o - riguardare.
                  In questo senso li dove e quando necessario, la stessa cosa io la inserirei nella eventuale DIA o altro tipo di autorizzazione dovesse essere richiesta.

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                  • #10
                    Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                    Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
                    Ciao Art,
                    ho letto il modulo e visto che la mia scade tra pochi mesi, userò lo stesso modulo, riscrivendolo ed omettendo la frase incriminata, vediamo che succede :-)))

                    E che vuoi che succeda ? Se l'andazzo negli uffici dell'ispettorato in argomento è il solito (mia domanda di qualche anno fa smarrita, o meglio non ho mai ricevuto alcuna loro risposta e ho perso una marca da bollo), nessuno si degnerà di leggere il tuo modulo..
                    73 de IK7JWY Art
                    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
                    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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                    • #11
                      Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                      Originariamente inviato da ik7jwy Visualizza il messaggio
                      E che vuoi che succeda ? Se l'andazzo negli uffici dell'ispettorato in argomento è il solito (mia domanda di qualche anno fa smarrita, o meglio non ho mai ricevuto alcuna loro risposta e ho perso una marca da bollo), nessuno si degnerà di leggere il tuo modulo..

                      Che bella prospettiva :-)) ((((((

                      la storia delle marche da bollo che si perdono è endemica ed accade regolarmente quando spedisci qualcosa ai pubblici uffici, con marca da bollo allegata. Capitò anche a me qualche rinnovo fà.

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                      • #12
                        Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                        Non mi aspettavo tutte queste risposte ! molto bene dunque.
                        Il mio quesito non è plinto si plinto no ma antenna si antenna no !

                        Ora, vi prego di rispondere su questo:

                        Il regolamento urbanistico vieta le antenne a vista dal piano stradale, senza entrare troppo nel merito tra televisione parabole etc etc...

                        Ergo
                        dove l'articolo 17 dice:

                        (Installazione di antenne)
                        1. Per la installazione delle antenne di radioamatore si applicano le
                        disposizioni di cui
                        all'art.397 del dPR 29 marzo 1973, n.156 nonché le vigenti norme di carattere
                        tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della salute pubblica.
                        2. L'installazione dell'impianto d'antenna non deve provocare turbative e
                        interferenze ad altri impianti di radiocomunicazioni.


                        In pratica il ministero dice: io ti autorizzo... sempre che il tuo ente locale di pertinenza non abbia nulla in contrario...
                        Ho letto male ? ho travisato ?

                        Lasciamo perdere che poi con un buon azzecca garbugli le cose si sistemino... non è deto che tutti i radioamatori siano notai, primari di ospedali o industriali o stelle del cinema che possano pagarselo...
                        Il poveraccio chi lo aiuta contro le istituzioni?

                        Si Gianni hai fatto un bel discorso...
                        e forse la frase:
                        "struttura sperimentale utilizzata per istruzione e studio tecnico individuale come da art 134 Codice delle Comunicazioni"
                        Me la copio...

                        ma la mia questione è parsa chiara in riferimento proprio al codice delle comunicazioni....
                        Il ministero ha o non ha ancora merito sulle nostre attività?
                        Ha o non ha delegato questo merito agli enti locali ?

                        Una risposta chiara è èossibile ?
                        73 DX de Mario IK1LBL

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                        • #13
                          Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                          Originariamente inviato da ik1lbl Visualizza il messaggio
                          Il regolamento urbanistico vieta le antenne a vista dal piano stradale, senza entrare troppo nel merito tra televisione parabole etc etc...
                          Parliamo di antenne sui tetti delle case o di antenne installate su strutture a sè stanti piantate a terra ? Perchè le due situazioni sono molto diverse.
                          Se, come mi pare di intuire, le antenne "vietate" sono quelle che uno installa sul tetto di casa, allora questa norma, pur se motivata da ragioni sotto certi aspetti condivisibili (è obiettivamente brutto vedere una selva di antenne televisive e parabole messe alla rinfusa sul prospetto o sul terrazzo di un edificio) è contraria a quella che è una giurisprudenza consolidata e costantemente favorevole al radioamatore o comunque all'utente generico di servizi di telecomunicazioni (radio, TV etc).
                          Le antenne installate sui tetti delle case, infatti, con relativi supporti meccanici alla luce della suddetta giurisprudenza non costituiscono opera edilizia nè configurano alterazione del territorio.
                          Sicuramente tale articolo del regolamento edilizio del tuo Comune sarà stato inserito con la collaudata tecnica del "copia&incolla" con cui alcuni "grandi" urbanisti redigono gli strumenti urbanistici comunali.
                          Purtroppo, una volta approvato il R.E.C. per modificarlo occorre o la volontà politica dell'Amministrazione competente, che faccia redigere una variante, oppure un ricorso al T.A.R. con esito favorevole. E qui non posso che essere d'accordo con te quando dici che i radioamatori sono lasciati un pò in balia di queste situazioni.

                          In pratica il ministero dice: io ti autorizzo... sempre che il tuo ente locale di pertinenza non abbia nulla in contrario...
                          Ho letto male ? ho travisato ?
                          ......
                          Il ministero ha o non ha ancora merito sulle nostre attività?
                          Ha o non ha delegato questo merito agli enti locali ?
                          Una risposta chiara è possibile ?
                          Come ho già scritto, a me pare che la questione sia già chiara. Il Ministero autorizza l'impianto e l'esercizio della stazione di radioamatore, comprese le antenne, ovviamente. Però chiarisce che l'installazione delle antenne deve essere rispettosa di eventuali norme di carattere tecnico, urbanistico, ambientale e di tutela della salute pubblica. In altre parole, puoi installare le antenne che ritieni più opportune ma se il sistema di antenna che intendiamo installare è tale da comportare una D.I.A. o addirittura la richiesta di un Permesso di Costruire, allora bisogna tenerne conto.
                          Non potrebbe essere altrimenti, visto che il Ministero dello Sviluppo Economico (ex Comunicazioni) non ha competenza in materia edilizia ed urbanistica.
                          Sarebbe un gran bel giorno anche per me quello in cui l'A.G. rilasciatami dal Ministero mi consentisse di evitare lungaggini burocratiche, dinieghi, avvelenamenti etc preventivi o successivi all'installazione della mia monobanda 3 el. per i 40m su una torre a traliccio di 40m in centro abitato...
                          73 de IK7JWY Art
                          https://www.qrz.com/db/IK7JWY
                          http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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                          • #14
                            Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                            Si Art hai centrato il punto e hai dato una risposta chiara, per lo meno rispetto al primo punto c'è da augurarsi che se un giorno sorgano problemi un piccolo comune difronte a parecchie sentenze e giurisprudenza varia ci pensi due volte prima di rischiare soldi pubblici in tribunale... daltra parte è un pò come un bluff a poker...

                            Il secondo punto e cioè le opere murarie... se da una parte è per me più semplice sia perchè ho già i plinti antichi di precedenti installazioni e anche perchè sono pronto ad accontentarmi di qualcosa di più modesto rispetto agli anni del furore giovanile, puo presentare alcuni trabocchetti.. e cioè questi plinti erano già abusivi ai tempi che furono... ma qui è proprio volersi fasciare la testa prima di rompersela.... oggi come oggi mi sono "imbullonato ad una putrella che spunta dal plinto principale... dovrebbe essere sufficente per considerarla una struttura ammovibile...

                            vedremo... tanto son bloccato giocoforza fino al reperimento dei fondi necessario per terminare l'opera.. ovvero il cavo coassiale ed il cavo rotore.. più una manata di redance e morsetti....
                            73 DX de Mario IK1LBL

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                            • #15
                              Riferimento: A proposito di dibattiti su installazione tralicci

                              Originariamente inviato da ik1lbl Visualizza il messaggio
                              Il poveraccio chi lo aiuta contro le istituzioni?

                              Si Gianni hai fatto un bel discorso...
                              e forse la frase:
                              "struttura sperimentale utilizzata per istruzione e studio tecnico individuale come da art 134 Codice delle Comunicazioni"
                              Me la copio...

                              ma la mia questione è parsa chiara in riferimento proprio al codice delle comunicazioni....
                              Il ministero ha o non ha ancora merito sulle nostre attività?
                              Ha o non ha delegato questo merito agli enti locali ?

                              Una risposta chiara è possibile ?

                              Penso che il ministero sia ancora l'unico ente competente, anche se a volte le norme sono scritte da incompetenti o per lo meno così sembrano leggendo i testi di quello che scrivono.
                              Ritornando al discorso del perchè esistiamo, visto che siamo spesso considerati alla pari di un gestore di telefonia o radio/TV o molto più sempicemente radiodisturbatori, allora nelle nostre richeste non scriviamo + radioamatore o radioamatoriali, riportiamo la sintesi e gli estremi della norma per cui il ricevente deve documentarsi e capire di cosa si parla, capire che c'è una differenza, non dimentichiamo che altrettanto spesso siamo associati ai CB, altra nobile categoria, ma che nulla ha a che fare con noi.

                              Penso che richiamando l'attenzione sullo scopo e non sull'uso finale, probabilmente qualcosa può cambiare. Per far capire o per convincere gli altri che non siamo inquinatori, ma tecnici e ricercatori anche se privati, dobbiamo prima di tutto essere coscienti noi stessi di questo. Purtroppo da questo punto di vista devo dire che ancora ci sono OM che ignorano l'esistenza del codice delle comunicazioni che ormai ha circa 7 anni di età :-(((

                              Questa non conoscenza spesso priva l'OM di argomenti utili a rispondere o ribadire quali sono le nostre posizioni ed in quale ambito ci collochiamo.

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                              Sto operando...
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