Moxon, una piacevole scoperta

[I4LEC]

….almeno per me

Da tempo, un amico mi chiedeva di modellare questa soluzione per i 40m, non che la rete fosse priva di progetti, semplicemente perché la si voleva realizzare utilizzando una soluzione mista, tubi con diametri e sezioni disponibili + eventualmente filo per i lati ripiegati, dico eventualmente in quanto alla fine, si è optato per un tubicino di 6 millimetri di diametro.

Se si fosse mantenuto il filo ricoperto per le sezioni ripiegate, mio malgrado, avrei dovuto utilizzare EZNEC, la v.6.0 Pro2 appena gratuitamente rilasciata, impiegando solo sezioni tubolari, mi è stato più semplice avvalermi dell’interfaccia grafica e l’ottimizzatore di MMANA.

Con tali ausili, il modello si è velocemente concretizzato, affinandolo con piccoli ritocchi manuali per centrarlo in base alle preferenze espresse.

Di questo disegno, si è sempre magnificato l’ottimo F/B, per me non del tutto chiaro come una 2L raccorciata su boom di 5,6 metri, producesse una decina di dB di F/B in più rispetto alle corrispettive 2L full in configurazione con elemento passivo direttore o riflettore?

Le specifiche erano semplici, F0 = 7.150, F/B max sulla porzione SSB, Z= 50 ohm

La piacevole scoperta, come da titolo, la constatazione che il modello risultante risulta effettivamente in linea con le attese, non solo per l’ottimo F/B, ma anche per larghezza di banda, oltre 250kHz a 2:1 di SWR e solo una minima riduzione del guadagno, mediamente 0,5dB. Considerato che questa soluzione non richiede alcun sistema di adattamento e che questi hanno tipicamente perdite anche maggiori, si può ipotizzare una efficienza complessiva anche maggiore.

Sostanzialmente una 2L raccorciata, compatta, con lo stesso guadagno intrinseco di una 2L full, il F/B anche meglio di una 3L ed un’ottima larghezza di banda!!! Perché non ci ho pensato prima?

Beh certo, sulla carta è facile dirlo, mancava la verifica sul campo, presto fatto, eccola piazzata alla bene meglio in mezzo a una 4L mono per i 20m, ad un’altezza da terra di ½ onda (27° angolo take off)
Come antenna di riferimento, un dipolo rotativo caricato con bobine a basso Q a circa la stessa altezza ed a una trentina di metri di distanza.

Rilevamenti effettuati in portata ottica:
TX Moxon e il dipolo rotativo a 50m asl direzione 135°
RX Raibeam a 420m asl direzione 315°
F/B a 180° = 27dB
Gain rispetto dipolo rotativo = 5dB

Con buona approssimazione, in linea con quelli teorici , volendo essere pignoli, l’unico dato peggiorativo riscontrato rispetto ad un disegno convenzionale, riguarda il fronte fianco, questo degrada di circa 5dB, ciò è dovuto al lobo ortogonale che si forma, rispetto ad un terreno prossimo sottostante, per via dei ripiegamenti degli estremi, dove quest’ultimi, evidentemente introducono uno sfasamento favorevole non forzato (al contrario delle soluzioni HB9CV, ZL special, Raibeam, che prevedono una linea di trasmissione tra i due elementi che ne forza la fase)
Dove questa è 125° per la Raibeam e 135° per la HB9CV, la deduzione è che anche la Moxon, più o meno, ricada in quest’ambito, dove, onde evitare strafalcioni, non mi avventuro,

In allegato, alcune catture delle caratteristiche principali all’altezza di lavoro, il file sorgente e l’antenna in bella mostra.
73, Claudio

[IK7JWY]

Ottimo lavoro, Claudio. Nel mio caso, il titolo del thread sarebbe stato "Moxon, un piacevole ricordo", ricordo della mia esperienza con una Moxon per i 40m filare , con filo fissato su canne in fibra di vetro spiderbeam. Anche io ebbi ottime impressioni dal test in aria. Ma poi smontai tutto per evitare l'assalto dei vicini con i forconi Moxon per i 40m in aria - hamradioweb.org

[IZ5CML]

Complimenti per il lavoro, sono antenne molto valide, purtroppo in 40m non hanno dimensioni spesso accettabili per qth urbani, ma queste sono le lunghezze d'onda, come progetto è validissimi e le perdite rispetto ad una 2el stesa, credo siano davvero trascurabili.

[I4LEC]

Art, quasi un clone della tua, entrambe incastonate nella mono dei 20m, dove, come peraltro dicevi anche tu, non si sono riscontrate interazioni apprezzabili.

L’antenna non ha richiesto correzioni di sorta, è andata al primo colpo, tant’è che l’esclamazione è stata, neanche fosse una antenna commerciale pre-tarata!

Da evidenziare una certa criticità nella fase di ottimizzazione fine, piccole variazioni dimensionali o di rastrematura, ne cambiavano sostanzialmente le caratteristiche, della serie, non prendiamoci la libertà di sostituire il tubicino di 6mm con un filo di 2mm, magari pure ricoperto!!!

Enrico, una soluzione classica in filo, con crociera in canna di fibra, tutto sommato, si adatta anche ad un contesto urbano.

Allegato il plot che evidenzia il lobo ortogonale introdotto dai ripiegamenti e che penalizza leggermente il F/S.

73 e grazie I4LEC

[IK2CLB]

Ben Fatto Clay, come sempre.
Come sai l'ho usata per molto tempo, dal lontano 2008 sia sul traliccio della postazione remota che sul tetto di casa, in effetti nel contesto Urbano diventa impegnativa, e come impatto visivo abbastanza brutta per i non addetti. Però mascherata dentro altre antenne diventa meno invasiva. Il solito problema è raggiungere l'altezza ottimale, che per i 40 metri non deve essere minore di 20 metri da terra.

Ho tentato anche di farla per due bande, ma purtroppo la moxon degrada nelle sue caratteristiche se ci si mettono dentro altri rettangoli, soprattutto se poi si vuole alimentarle in un unico cavo. Con doppia alimentazione le cose vanno meglio. I maggiori Benefici li ho trovati utilizzando una moxon per la banda più Bassa e una due elementi Yagi per quella più alta, interlacciando gli elementi e utilizzando il sistema opensleeve per la frequenza più alta.

il F/b è veramente sbalorditivo.

nel contesto urbano è grande quasi come il tetto di una palazzina di due appartamenti per piano