(pubblicato originariamente in data 1-12-2009 insieme alle tabelle di propagazione di novembre)
Il mese di novembre ha visto una alternanza di giorni senza macchie solari e giorni con numero di Sunspot Number diverso da zero.
In particolare, abbiamo avuto i seguenti valori del Sunspot Number (SIDC Belga) diversi da zero:
5 novembre SN = 7
6 novembre SN = 8
9 novembre SN = 8
10 novembre SN = 7
11 novembre SN = 7
13 novembre SN = 7
14 novembre SN = 8
15 novembre SN = 7
16 novembre SN = 8
18 novembre SN = 9
19 novembre SN = 17
20 novembre SN = 15
21 novembre SN = 9
22 novembre SN = 8
Con una media mensile del Sunspot Number pari a 4,2 , leggermente in calo rispetto al valore medio mensile di ottobre (4,6). Il valore medio mensile del flusso solare sui 2800MHz è, invece, risultato pari a 72,05 (valore rapportato alla distanza di una unità astronomica), leggermente superiore al valore medio mensile del mese precedente.
Quella che segue è l'animazione (6 MB) del Sole ripreso dal EIT 195 (Extreme ultraviolet Imaging Telescope - http://sohowww.nascom.nasa.gov/home.html) dal primo al 28 novembre scorso.
Tutto sommato , una discreta attività solare, in termini di macchie solari, visti i tempi che corrono.. Tuttavia, il 23 novembre scorso è iniziata una nuova serie di giorni spotless che, stando a quanto si vede sulla parte visibile del Sole e sulle immagini della sonda Behind del progetto STEREO, sembra destinata a durare un pò. Alla data attuale, infatti, non si scorgono nuove regioni attive in formazione e siamo già all'ottavo giorno spotless consecutivo.
Sotto questo aspetto, l'anno 2009 ha già raggiunto quota 251 giorni spotless. Il 2008 totalizzò 266 giorni spotless. Mancano ancora 30 giorni alla fine del 2009. L'anno in corso, quindi, se non interverranno variazioni nel comportamento del Sole, si avvia ad eguagliare , se non addirittura superare, il 2008 per quanto riguarda i giorni senza macchie solari.
E' sicuro che una certa timida ripresa dell'attività solare si è registrata nei mesi di settembre e ottobre, come si vede da questa serie di grafici aggiornati dallo scienziato Svalgaard:
Notare, in particolare, il grafico F10.7 del flusso solare e quello TSI dell'irradianza solare. Va, però, anche notato il grafico MF del campo magnetico solare. Esso si mantiene ancora a valori bassi. In effetti , quello che appare evidente è una debolezza delle forze magnetiche solari che generano le macchie solari. Anche le macchie solari che si sono effettivamente generate, sono apparse modeste sia in dimensioni che in contrasto con le zone circostanti.
Tutto ciò sembrerebbe avvalorare le tesi, già accennate su questo forum, dei due scienziati Livingston & Penn (http://www.astroengine.com/wp-conten..._sunspots2.pdf)
Naturalmente, in questi discorsi, il condizionale è d'obbligo, visto che si conosce davvero ancora poco del nostro Sole. Sembra, comunque, delinearsi la prospettiva di un ciclo solare n.24 decisamente sotto tono, salvo ulteriori novità.
Dove sono andate a finire le previsioni di un ciclo solare n.24 esplosivo, fatte solo tre anni fa da studiosi del calibro del Prof. Hathaway ? Leggiamo insieme quello che il Prof. Hathaway ha detto in una intervista a Earthfiles Science in data 30 ottobre scorso (http://www.earthfiles.com/news.php?I...tegory=Science):
"Non ho alcun dubbio a questo punto che sarà un ciclo debole. La mia previsione attuale è che esso sarà circa la metà di quello che abbiamo visto negli ultimi quattro cicli solari o giù di lì. Ma nel mio intimo, sento che sarà anche inferiore a quello! E ' così lento a decollare e gli indicatori che si vedono - i campi magnetici polari e gli indicatori geomagnetici - sono più bassi di ogni altra cosa che abbiamo visto prima."
Il mese di novembre ha visto una alternanza di giorni senza macchie solari e giorni con numero di Sunspot Number diverso da zero.
In particolare, abbiamo avuto i seguenti valori del Sunspot Number (SIDC Belga) diversi da zero:
5 novembre SN = 7
6 novembre SN = 8
9 novembre SN = 8
10 novembre SN = 7
11 novembre SN = 7
13 novembre SN = 7
14 novembre SN = 8
15 novembre SN = 7
16 novembre SN = 8
18 novembre SN = 9
19 novembre SN = 17
20 novembre SN = 15
21 novembre SN = 9
22 novembre SN = 8
Con una media mensile del Sunspot Number pari a 4,2 , leggermente in calo rispetto al valore medio mensile di ottobre (4,6). Il valore medio mensile del flusso solare sui 2800MHz è, invece, risultato pari a 72,05 (valore rapportato alla distanza di una unità astronomica), leggermente superiore al valore medio mensile del mese precedente.
Quella che segue è l'animazione (6 MB) del Sole ripreso dal EIT 195 (Extreme ultraviolet Imaging Telescope - http://sohowww.nascom.nasa.gov/home.html) dal primo al 28 novembre scorso.
[sole]http://www.hamradioweb.org/progetti/solenovembre2009.swf[/sole]
Tutto sommato , una discreta attività solare, in termini di macchie solari, visti i tempi che corrono.. Tuttavia, il 23 novembre scorso è iniziata una nuova serie di giorni spotless che, stando a quanto si vede sulla parte visibile del Sole e sulle immagini della sonda Behind del progetto STEREO, sembra destinata a durare un pò. Alla data attuale, infatti, non si scorgono nuove regioni attive in formazione e siamo già all'ottavo giorno spotless consecutivo.
Sotto questo aspetto, l'anno 2009 ha già raggiunto quota 251 giorni spotless. Il 2008 totalizzò 266 giorni spotless. Mancano ancora 30 giorni alla fine del 2009. L'anno in corso, quindi, se non interverranno variazioni nel comportamento del Sole, si avvia ad eguagliare , se non addirittura superare, il 2008 per quanto riguarda i giorni senza macchie solari.
E' sicuro che una certa timida ripresa dell'attività solare si è registrata nei mesi di settembre e ottobre, come si vede da questa serie di grafici aggiornati dallo scienziato Svalgaard:
Notare, in particolare, il grafico F10.7 del flusso solare e quello TSI dell'irradianza solare. Va, però, anche notato il grafico MF del campo magnetico solare. Esso si mantiene ancora a valori bassi. In effetti , quello che appare evidente è una debolezza delle forze magnetiche solari che generano le macchie solari. Anche le macchie solari che si sono effettivamente generate, sono apparse modeste sia in dimensioni che in contrasto con le zone circostanti.
Tutto ciò sembrerebbe avvalorare le tesi, già accennate su questo forum, dei due scienziati Livingston & Penn (http://www.astroengine.com/wp-conten..._sunspots2.pdf)
Naturalmente, in questi discorsi, il condizionale è d'obbligo, visto che si conosce davvero ancora poco del nostro Sole. Sembra, comunque, delinearsi la prospettiva di un ciclo solare n.24 decisamente sotto tono, salvo ulteriori novità.
Dove sono andate a finire le previsioni di un ciclo solare n.24 esplosivo, fatte solo tre anni fa da studiosi del calibro del Prof. Hathaway ? Leggiamo insieme quello che il Prof. Hathaway ha detto in una intervista a Earthfiles Science in data 30 ottobre scorso (http://www.earthfiles.com/news.php?I...tegory=Science):
"Non ho alcun dubbio a questo punto che sarà un ciclo debole. La mia previsione attuale è che esso sarà circa la metà di quello che abbiamo visto negli ultimi quattro cicli solari o giù di lì. Ma nel mio intimo, sento che sarà anche inferiore a quello! E ' così lento a decollare e gli indicatori che si vedono - i campi magnetici polari e gli indicatori geomagnetici - sono più bassi di ogni altra cosa che abbiamo visto prima."